Il mese di luglio si aprirà a Fermo con la proclamazione di nuovi laureati e diplomati in Scienze dei Beni Culturali e Storia e Conservazione dei beni culturali. Ben trentuno i neo dottori, oltre ad un diplomato, che vedranno l’approdo dei loro anni di studi venerdì prossimo, 1 luglio, con svolgimento parallelo in due sedi.

A partire dalle 8.30, l’Aula Magna della sede universitaria di Corso Cefalonia e il Centro Congressi San Martino ospiteranno i candidati e le commissioni esaminanti. Molteplici e vari i temi che verranno trattati nelle dissertazioni di laurea: come comune denominatore, per la quasi totalità degli universitari, l’approfondimento su tematiche, personaggi, luoghi e bellezze della terra marchigiana.

Di seguito, i nomi dei trentadue studenti protagonisti della giornata del 1 luglio.

All’Aula Magna di Corso Cefalonia aprirà Maria Pastore, che si diplomerà Operatore dei beni culturali discutendo di Attività produttive in alcune località del l’entroterra maceratese durante il Medioevo. A seguire, i nuovi dottori in Scienze dei beni culturali: Pallotto Anna (Arte e pietà : i musei delle Confraternite nelle Marche); Perini Silvia (Stendardi professionali su tavola nelle Marche nei secoli XV e XVI); Ciccioli Isabella (Tecniche pittoriche nei dipinti murali della Chiesa di Santa Maria a piè di Chienti); Basagni Chiara (La chiesa di S.Pietro al Calcione); Cingolani Sofia (Classificazione e studio dei materiali vitrei dallo scavo dell’area del tempio-criptoportico di Urbis Salvia 1995-2000); Falzetta Ludovica Maria (Il ruolo della presenza femminile nella corrispondenza di Mari, XVIII sec.A.C.); Ginesi Bartolani Diego (La gestione informatizzata dei dati di scavo: una soluzione Object Oriented).
Lembo Sabina (Felerio Picenus, un progetto di informatizzazione delle ricerche archeologiche ed interpretazione delle strutture urbane ed extra urbane del Parco Archeologico).
Verrà inoltre conferito il diploma di laurea triennale in Scienze dei Beni Culturali a studenti già in possesso del diploma universitario e che hanno completato il percorso didattico integrativo : Brescia Stefania, Cappuccio Alicia, Colonna Valeria, Di Cencio Maurizio, Fasciani Francesca ,Gentile Federico, Legrottaglie Maria, Longo Teresa, Paolucci Leonarda.
All’Auditorium San Martino si laureeranno invece Medori Olivio (La prima visita pastorale del cardinale Filippo De Angelis, 1842-1846); Mattioli Alessandra (Aspetti della religione civile italiana. I monumenti ai caduti nella provincia di Macerata); Pancotto Laura (Un illustre fermano: Giovan Battista Carducci e la chiesa degli Angeli Custodi) Bedini Alessia (Il progetto educativo del museo: il caso del comune di Ascoli Piceno); Bufarini Michele (Luigi Serra : il riordino del contesto museale delle Marche); Buonfini Valentina (L’attività di Ubaldo Ricci da Fermo) Cingolani Lucia (Alessandro Maggiori, storico e collezionista d’arte); Dumitrescu Roxana Carmen (La chiesa del monastero di Bucovat Vecchio: un episodio di sopravvivenza di storia bizantina nella Valacchia del XVI sec.); Foglia Francesca (L’immagine delle Marche nelle riviste del Touring Club “ il bel paese de li dolci colli”); Levantesi Luca (La chiesa abbaziale di S.Urbano all’Esinate :vicende Storico-artistiche e problematiche interpretative);.Mariotti Danila (I servizi educativi nei musei); Politi Claudia (“Museo diffuso” nel territorio di Genga); Stolfa Sandra (Origini del fascismo in Puglia); Zacconi Francesca (Il museo del territorio di San Severino Marche: storia,problemi risorse).