Cerca
Notizie locali
Rubriche
Servizi

Le città della storia sbarca ad Acquaviva Picena

Acquaviva Picena | La suggestiva fortezza medievale una delle più belle della nostra zona ha fatto da cornice al Concorso Nazionale Costume Storico “ La più bella del Reame” giunto alla seconda edizione.

di Paride Travaglini

Il vincitore del concorso

 
Ventidue sartorie di tutta Italia dal Piemonte fino a Catania hanno presentato le loro creazioni migliori per questo concorso dal titolo fiabesco, ma che in realtà è un unicum di artigianato, sartoria, lavoro manuale, arte.
Il Concorso si colloca in toto all’interno della Rassegna Internazionale “Le città della Storia” dove artigianato, arte e cultura si fondono e che ha lo scopo di promuovere l'intero territorio piceno.
 
Una notte di fuoco e magia con spettacoli musicali-circensi, danza e fuochi pirotecnici:  un tuffo nel passato  e un’atmosfera di altri tempi.
Impeccabile la  regia del Prof. Raniero Isopi presidente di Parco Piceno, coadiuvato dall’Associazione Palio Del Duca di Acquaviva, e dalla dinamicità dell’assessore al turismo Andrea Infriccioli.
Non poteva mancare naturalmente il Buffet a base di formaggi, olive e carne offerto dall’azienda Sabelli di Ascoli Piceno e vino rigorosamente piceno che ha letteralmente fatto rimanere a bocca aperta i numerosi ospiti presenti.
 
Dopo i saluti di Isopi e il suo invito a visitare e vivere il Piceno, e del Primo cittadino di Acquaviva Picena è iniziata la passerella dei costumi d’epoca delle varie sartorie in gara seguendo rigorosamente nell’uscita l’ordine storico di ambientazione del costume stesso: dal Primo Medioevo fino al periodo risorgimentale.
 
Gli abiti sono stati giudicati da un’illustre commisione composta  da: Luigi Morganti, scenografo della Quintana di Ascoli,  Prof. Franco Rollo dell’Università di Camerino docente di antropologia e presidente del corso di laurea di tecnologie per la conservazione e il restauro beni culturali; Prof Stefano Papetti insegnante di storia dell’arte e direttore della Pinacoteca di Ascoli Piceno, Prof. Leopoldo Tomassini che alterna la sua attività di insegnamento a quella di pittore; Paolo Lazzaretti ceramista e costumista della Quintana di Ascoli, Laura Casolari PR di Professione, giornalisti Pasquale Bergamaschi ( Resto del Carlino), Renato Pierantozzi (Messaggero) Francesco Petrelli (Corriere Adriatico) Giovanni Martinelli presidente Federazione Italiana Giochi Storici e sindaco di Sant’Elpidio a mare; Prof. Massimo Andreoli pittore.
 
Sicuramente, non è stata un’impresa facile giudicare  visto che tutti gli abiti in gara meritavano il 1°premio per la raffinatezza e la cura minuziosa dei particolari.
Alla fine l’ha spuntata per un sol voto di differenza sulla seconda classificata, il  Laboratorio sartoria  Menghini di Foligno (Perugia) che ha fatto l’ en plein avendo vinto l’edizione 2003.
La signora Stefania Menghini, ha presentato un costume interamente ricamato a mano con filato d’oro , jais oro, argento e rosso chiaro (maggiori dettagli nell’intervista esclusiva realizzata dal www.ilquotidiano.it)
 
Secondo posto per Daniele Gelsi costumi di Gualdo Tadino(PG ) con un abito ispirato ad un celebre dipinto di Santi di Tito datato 1590 che ritrae Cristina di Lorena Granduchessa di Toscana e realizzato in tessuto di purissima seta duchesse, interamente ricamato a mano con 512 punti di ricamo in oro e argento che ostenta la raffinatezza e l’eleganza della moda italiana fiorentina influenzata dal rigoroso stile spagnolo.
 
Terzo classificato Laboratorio  del costume d’epoca del comitato della manifestazione storica del “Palio del Pane” di  Gessate(Mi) con un costume di nobile datato 1580-1600, con foggia spagnola e realizzato in velluto e taffettà nero, organza lavorata con velluto e oro, organza bianca per il collo, passamanerie, velluto nero e tulle oro per il copricapo.

03/06/2005





        
  



1+5=
Il 2° classificato
Il 3° classificato
Il vestito 3° classificato
Il vestito 2° classificato
Il vestito 1° classificato
La Giuria
Da sx il sindaco di acquaviva, il prof. Raniero Isopi e l'assessore al turismo Andrea Infriccioli

Altri articoli di...

Cultura e Spettacolo

31/10/2022
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
27/10/2022
TEDxFermo sorprende a FermHamente (segue)
27/10/2022
53 anni di Macerata Jazz (segue)
26/10/2022
Il recupero della memoria collettiva (segue)
26/10/2022
Giostra della Quintana di Ascoli Piceno (segue)
23/10/2022
A RisorgiMarche il Premio "Cultura in Verde" (segue)
22/10/2022
Porto San Giorgio torna a gareggiare al Palio dei Comuni (segue)
20/10/2022
La Nuova Barberia Carloni apre un tris di spettacoli (segue)

San Benedetto

12/10/2022
Studenti omaggiano il Milite Ignoto (segue)
10/06/2020
Samb: Serafino è il nuovo presidente! (segue)
27/01/2020
Istituto Professionale di Cupra Marittima: innovazione a tutto campo. (segue)
25/01/2020
Open Day a Cupra Marittima, al via il nuovo corso Web Community – Web Marketing (segue)
19/01/2020
GROTTAMMARE - ANCONITANA 1 - 3 (segue)
13/01/2020
SAN MARCO LORESE - GROTTAMMARE 1 - 0 (segue)
10/01/2020
UGL Medici:"Riteniamo che gli infermieri e i medici debbano essere retribuiti dalla ASUR5" (segue)
10/01/2020
Premiato il cortometraggio intitolato "Sogni di Rinascita- Sibillini nel cuore" (segue)
ilq

Quando il giornalismo diventa ClickBaiting

Quanto è sottile la linea che divide informazione e disinformazione?

Kevin Gjergji