Il sindaco Giuseppe Torquati in partenza per il II Convegno Nazionale dell'Udc, che si terrà a Roma dall'1 al 3 Luglio, ha rilasciato un intervista nella quale ha sottolineato le sue perplessità sulpartito unico e non ha escluso invece la possibilità di creare un nuovo partito.

Che ne pensa della situazione politica attuale?
Ritengo che sia un momento molto importante per la vita politica italiana poichè sia nel centro destra che nel centro sinistra, e, in particolar modo, tra i centristi sembra che ci sia la volontà di trovare un assetto diverso.

Si sente parlare nel centro destra, di partito unico in modo particolare da Berlusconi.Lei che ne pensa?
Non sono entusiasta del partito unico, mentre vedrei molto volentieri un partito nuovo che apra un ventaglio maggiore di adesioni e che si basi sulle tradizioni e sui principi dei partiti storici.

Come dovrebbe essere il nuovo partito?
Il partito nuovo dovrebbe basarsi su cinque punti importanti, e cioè dovrebbe essere: democratico, moderato( nel senso che sia un partito capace di ascoltare i ceti medi), europeista, che contenga in se una forte spinta morale, e infine che sia convinto che è necessario un cambio generazionale non solo nell'ambito politico ma anche nel sistema del paese. Io penso, infatti, che solo in Italia ai "posti di comando" ci siano sempre persone da cinquant'anni in su. E' bene sfruttare l'esperienza di persone esperte ma è altrettanto importante mettere a frutto la fantasia e la spinta emotiva dei giovani ventenni o trentenni.

Come si augura che finisca o che si orienti il congresso?
Mi auguro di trovare il segretario nazionale Marco Follini più o meno su queste posizioni poichè io intendo portarle avanti con determinazione!