E’ ormai arrivata la grande sfida per la Samb. Domani gli ultimi 90’ delle semifinali playoff che dovranno decretare chi, tra il Napoli e la formazione rossoblu, riuscirà a strappare il biglietto per le finali. Dopo il risultato scaturito dal match di andata disputato al Riviera delle Palme, la formazione di Ballardini deve prepararsi a compiere la grande impresa. Sì, proprio di impresa si deve parlare se la Samb, per raggiungere l’accesso alle finali playoff, dovrà inseguire un solo risultato al San Paolo: la vittoria. Un risultato già di per sé difficile da ottenere al cospetto di una forte compagine come quella di Reja, figuriamoci, poi, che il tutto deve essere conquistato davanti ad uno stadio che presenterà il suo migliore “vestito”: ben 72.000 spettatori, che tiferanno tutti per il Napoli. Come ai bei tempi del fuoriclasse argentino Maradona.

 

Ma la Samb opporrà la forza di chi non ha nulla da perdere e quindi sotto l’aspetto mentale potrebbe essere un importante vantaggio. “Avere una cornice di pubblico così immensa, è gratificante per la squadra e per lo staff tecnico – afferma l’allenatore della Samb, Davide Ballardini – Ci meritiamo questo palcoscenico, in quanto è il giusto premio per l’ottimo campionato che abbiamo disputato. Detto questo, siamo convinti di poterci giocare la gara fino in fondo. Anche perché non siamo una squadra che fa calcoli. Il nostro primo pensiero è quello di fare una bella partita e sono convinto che se ci riusciamo può succedere di tutto. Quindi la nostra preoccupazione non è rivolta principalmente al risultato, quanto alla nostra prestazione perché senza quest’ultima non si può inseguire il nostro obiettivo, ossia quello della vittoria”.

 

Le contemporanee assenze di Ignoffo e Scarlato costringono Reja ad affidare il reparto centrale della difesa ad una coppia inedita formata da Giubilato ed Accursi. Può essere un vantaggio per la Samb che ha attaccanti rapidi come Martini e Leon? “Fino a qualche mese fa Giubilato giocava in serie B ed Accursi, all’inizio della stagione, era inseguito da diverse società – dichiara Ballardini – E’ vero che non hanno mai giocato insieme, ma entrambi, presi singolarmente, non sono secondi a nessuno”.

 

Con il centrocampista uruguaiano Amodio pienamente recuperato, il tecnico Ballardini confermerà domani la formazione vista all’opera sette giorni fa al Riviera delle Palme.

 

Saranno circa 1.700 i tifosi rossoblu che domani raggiungeranno il San Paolo di Napoli. Alla volta della Campania partiranno 20 pullman, alcuni pulmini monovolume e qualche auto privata. Per i pullman organizzati dal Centro Coordinamento Club il ritrovo è previsto per le ore 7,30 di domani mattina davanti al piazzale del Riviera delle Palme, mentre la partenza è programmata per le ore 8,30.

 

PROBABILI FORMAZIONI:

NAPOLI (4-3-3): Gianello; Grava, Accursi, Giubilato, Bonomi; Montervino, Fontana, Consonni (o Corrent); Capparella, Sosa, Pià. A disp.: Renard, Romito, Mora, Montesanto, Corrent (o Consonni), Abate, Calaiò. All.: Reja.

SAMBENEDETTESE (4-2-3-1): Mancini; Femiano A., Taccucci, Canini, Colonnello; Amodio, Cigarini; Leon, Bogliacino, Tedoldi; Martini. A disp.: Spadavecchia, Femiano F., Dominguez, De Rosa, Da Silva, Favaro, De Lucia. All.: Ballardini.

ARBITRO: Marelli di Como.

GUARDALINEE: Cariolato di Legnago e Costa di Alberga.

QUARTO UOMO: Zanardo di Conegliano Veneto.

NOTE: telecronaca diretta su Sky e Rai Tre (solo San Benedetto e zone limitrofe) a partire dalle ore 15,55. Radiocronaca diretta su Radio Azzurra a partire dalle ore 15,55 (primo collegamento con lo stadio San Paolo previsto per le ore 15).