L’applicazione della Legge 147/2004 riguardante l’istituzione della Provincia di Fermo ha registrato nell’incontro svoltosi a Porto San Giorgio un positivo momento di coinvolgimento di tutte le parti interessate. Bene hanno fatto il Presidente Rossi, la Sua Giunta ed i Consiglieri Provinciali (che rappresentano numericamente in modo equanime i due territori) a proporre un dibattito pubblico sulla base, finalmente, di dati concreti.

Interessante infatti la parte illustrativa riguardante una prima proposta di lavoro e tempi precisi di attuazione. Indicati percorsi chiari trasparenti, partecipati, con il richiamo costante da tutti coloro che sono intervenuti alla massima disponibilità e collaborazione reciproca nell’ambito delle proprie competenze, per la costruzione delle due nuove realtà territoriali: la nuova provincia di Fermo e la ridisegnata provincia di Ascoli Piceno.

E’ fondamentale pertanto il confronto costante tra l’attuale Amministrazione Provinciale dei due territori e tutte le restanti parti istituzionali e sociali coinvolte, per consentire il giusto percorso di divisione da qui al 2009 ed avviare prima possibile i percorsi concreti per le divisioni delle risorse (personale, immobili, mobili, reti, progetti, ecc.), senza prevaricare o emarginare chicchessia. Compito delicato e complesso a cui tutti sono chiamati a partecipare con la massima collaborazione ed umiltà a cominciare dai vertici istituzionali dei territori, come peraltro già auspicato dai molti Sindaci di opposti schieramenti presenti all’incontro.

La Provincia di Fermo è una realtà e le contrapposizioni territoriali non hanno senso e sono veramente fuori luogo e fuori dal tempo in cui viviamo. Mentre la spinta al dialogo tra territori rappresenta, questa si, un valore aggiunto. Stridente ed incomprensibile l’assenza all’incontro del Sindaco di Fermo Di Ruscio. Qualsiasi motivazione non giustifica tale atteggiamento. Spiace constatare la scarsa sensibilità istituzionale del Sindaco della Città capoluogo nei confronti di molti rappresentanti del territorio presenti all’incontro ed aperti al dibattito.

La costruzione della nuova provincia richiede un approccio diverso! Sicuramente meno spocchioso e con meno preconcetti nei confronti di altri soggetti istituzionali. Un po’ più di modestia e di maggiore apertura sarebbero necessari invece, soprattutto da parte del primo cittadino del Comune capoluogo di Provincia.

*capogruppo Ds in consiglio comunale