Cerca
Notizie locali
Rubriche
Servizi

Lungomare, mon amour !

San Benedetto del Tronto | I cinque giardini a tema sono quasi pronti. Dopo "Arido",Umido", "Delle Rose" sta per essere ultimato "Delle Palme". L'Arch.D.Farnush ne fa il punto.

di Carmine Rozzi

Il giardino "Umido".

Uno degli ultimi dei cinque “giardini a tema” del primo tratto della riqualificazione del Lungomare sud sta prendendo forma. Dopo i giardini “Arido”, “Umido” , “Delle Rose” e “Mediterraneo” (che sarà l’ultimo della serie) sta per essere ultimato il “Giardino delle palme” dove una gru appositamente fatta venire per l’uopo sta sistemando con estrema cautela una delle ultime famose piante grasse. A dirigere e controllare la delicata operazione colui che si può considerare come il “padre “ dell’intero progetto in quanto ideatore dell’opera e dei giardini.

“  Questo forse, tra tutti, è il più importante – precisa l’Arch. Davarpanah Farnush – vuoi per la diversità, vuoi per la rarità delle palme. Per esempio quella che si sta sistemando ora è una palma alla quale abbiamo dovuto togliere tutte le spine perché altrimenti sarebbe stata inavvicinabile. Vicino all’acqua abbiamo, tra l’altro un’area dedicata ai “cicas”. Poi abbiamo le palme da dattero dette “dattirifera”. Oltre alle palme sono previsti giochi d’acqua con un ruscello. Si avrà l’impressione di vedere l’acqua sgorgare dalla roccia per poi incanalarsi verso il fiumiciattolo fino a riversarsi nel laghetto sottostante tramite una piccola cascata.”

Quanti tipi diversi di palme ci sono                                                                                                                 “ Tra le venti e le venticinque specie diverse di palme. E questo solo in questo giardino. Fra le moltitudini diverse si sono scelte quelle che possono sopravvivere nel nostro clima. Esse sono state acquistate da uno dei più grossi vivai d’Italia che si trova tra Roma e Napoli, vicino Latina. Geograficamente la provenienza è quella tipica dell’Africa del nord tipo l’Egitto o Indonesia.”

Sopravviveranno ai nostri inverni sempre più freddi ?                                                                             “ Si sicuramente. Sono piante scelte, tra le tante, proprio allo scopo di sopravvivere ai nostri climi invernali. Per quante riguarda quelle sulla passeggiata che sono ancora legate qualcuno ha espresso il dubbio che alcune, molto basse, aprendole possano poi intralciare il passeggio. Ma prima faremo chiaramente una prova onde evitare i possibili inconvenienti.”

Si incominciano a fare scommesse sull’ apertura, lei conferma la data ?                                         “ Noi, in ogni caso apriamo come stabilito (24/25 giugno ?). Rimarranno per quella data forse solo piccolissimi dettagli. Ma in pratica può considerarsi già aperto visto che la gente nei weekend si riversa in massa. In ogni caso il grosso lo finiamo. Poi, finalmente, si è arrivati al momento di “pulire” le pietre in modo da dare risalto alla loro calda venatura rossa che va così a sposarsi con il colore naturale del terreno circostante. Dopo il trattamento basterà innaffiare e pulire in date stabilite per mantenere il colore.”

Il manto della pista ciclabile nei suoi primi 30/40 metri ha un colore non proprio esaltante…                                                                                                                                                           “ Questo purtroppo è dovuto alle piogge che ne hanno disciolto il colore. E’ sicuramente un peccato perché una volta sbiaditasi non si potrà più tornare allo stato iniziale. Mi ricordo che prima di spandere il manto ci si premurò di consultare anche le previsioni meteorologiche ma la pioggia arrivò lo stesso anche se non preventivata. L’immediata copertura con teli non impedì purtroppo all’acqua di penetrare lo stesso. Comunque con il tempo tutto si uniformerà in un unico quadro di insieme. Comunque notiamo con piacere che l’apprezzamento per l’opera si sta diffondendo. Chiaramente in ogni cosa si possono trovare piccoli scompensi ma se si guarda al quadro di insieme penso che il risultato non sia da buttare.”

Lei una volta disse che sarà il più bel Lungomare d’Italia. Qualcuno ha obbiettato che forse l’ha detta  un po’   grossa ?                                                                                                                                                       “ No. Assolutamente. Anzi mi sono sbagliato, noi pensiamo di farne uno dei più belli d’Europa. Ci stiamo puntando con assoluto impegno. Non è presunzione ma se si deve tentare qualcosa di grande non si possono usare mezze misure; sia nella realizzazione che nell’ambizione di volerla raggiungere. In settimana saranno ultimate le piccole rifiniture degli altri giardini a tema e quindi tutto sarà pronto per l’inaugurazione. Le piante per il giardino “Arido” dovrebbero essere già arrivate. Sarà uno spettacolo sia di giorno che di notte in quanto verranno piazzate delle speciali fonti di luce onde rendere suggestivo l’insieme.”

In una delle piazzole abbiamo visto un sofa e due poltrone. Qualcuno di voi  ha appena cambiato la mobilia di casa ?                                                                                                                          “ A dire il vero questa è una novità. Abbiamo pensato che in un tale contesto, piazzare le tradizionali panchine sarebbe stato un po’ riduttive. Ecco quindi l’idea di dare a  queste aree l’impressione di trovarsi in  piccoli “salotti”. Chiaramente si provvederà a fare in modo di appesantirle per renderne difficile l’asporto e confidiamo nella diligenza di ognuno di considerare queste facilità come parte integrante dell’arredo cittadino che va preservato e rispettato “.  

08/06/2005





        
  



2+2=
Cittadini interessati e curiosi
Si maneggia con cura la palma "spinosa".
La cautela non è mai troppa.
L'Arch. D.Farnush al "Giardino delle Palme".
Le pietre "pulite".

Altri articoli di...

Politica

02/11/2022
Sisma 2016: approvati 15 mila contributi per 4.8 miliardi (segue)
28/10/2022
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
27/10/2022
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)
22/10/2022
Via libera alla variante al Piano Particolareggiato di Recupero del Centro Storico (segue)
22/10/2022
Porto San Giorgio torna a gareggiare al Palio dei Comuni (segue)
21/10/2022
Grandi e medi investimenti, chiesto il triplo delle agevolazioni disponibili (segue)
19/10/2022
Al via il progetto sulla sicurezza urbana e sulla legalità (segue)
13/10/2022
Festival dello sviluppo sostenibile (segue)

San Benedetto

12/10/2022
Studenti omaggiano il Milite Ignoto (segue)
10/06/2020
Samb: Serafino è il nuovo presidente! (segue)
27/01/2020
Istituto Professionale di Cupra Marittima: innovazione a tutto campo. (segue)
25/01/2020
Open Day a Cupra Marittima, al via il nuovo corso Web Community – Web Marketing (segue)
19/01/2020
GROTTAMMARE - ANCONITANA 1 - 3 (segue)
13/01/2020
SAN MARCO LORESE - GROTTAMMARE 1 - 0 (segue)
10/01/2020
UGL Medici:"Riteniamo che gli infermieri e i medici debbano essere retribuiti dalla ASUR5" (segue)
10/01/2020
Premiato il cortometraggio intitolato "Sogni di Rinascita- Sibillini nel cuore" (segue)