Sono ormai trascorsi 20 giorni da quando, a seguito del Congresso cittadino della Confesercenti, la nuova presidenza di questa associazione si è rivolta a Voi con lettera aperta per chiederVi un incontro urgente.

 

Per Vs opportuna memoria ricordiamo in sintesi le proposte che abbiamo chiesto di discutere nell’incontro:

 

Nuovo insediamento della Commissione Commercio e Pubblici Esercizi, alla quale demandare i compiti di indirizzo e di verifica dei requisiti per l’avvio di nuove attività commerciali ed artigiane contingentate.

 

Revisione degli orari delle attività commerciali, artigianali e di servizio con la possibilità di aperture e chiusure in orari posticipati  e con  aperture domenicali e nei giorni festivi. 

 

Nuova collocazione del mercato ambulante del Centro Storico nelle Piazze Arringo e Viola.

 

Programmazione e concertazione delle manifestazioni ed iniziative promosse dal Comune e da altri enti pubblici in modo da favorire una migliore sinergia con le attività economiche presenti sul territorio con indubbi positivi risultati reciproci.

 

La nostra richiesta di incontro non ha avuto a tutt’oggi alcun riscontro.

 

Non pretendevamo certo di trovare il consenso dell’Amministrazione Comunale su tutte le nostre proposte,  ma quantomeno pensavamo di avviare un primo confronto in modo da poter fare anche fatti e non solo parole, come rimproveratoci dal Sindaco Celani.

 

La nostra richiesta di un incontro è stata invece sprezzantemente snobbata e lasciata cadere. Nel sollecitare la richiesta di un incontro non possiamo non stigmatizzare la mancanza di correttezza e rispetto che abbiamo riscontrato.

 

Tale incontro si è reso ancor più necessario alla luce del perdurare di una situazione di totale abbandono e degrado del Centro Storico esplosa in questi giorni con l’aggressione al figlio del Consigliere Comunale Galosi.

 

Nell’esprimere alla famiglia Galosi la nostra piena e sincera solidarietà, non possiamo non evidenziare che l’eco avutasi a seguito di questa triste vicenda non si era mai registrata in passato, nonostante le reiterate proteste e denunce da parte dei  commercianti del Centro Storico per i continui atti di teppismo e di vandalismo.

 

Prendiamo atto della nuova attenzione e sensibilità registrata da parte delle istituzioni attorno al problema, ma non vorremmo che per trovare la soluzione definitiva bisognerà attendere altri atti ancora più eclatanti che coinvolgano magari personaggi ancora più illustri della città.

 

Nella speranza che si sia trattato solo di un disguido legato ai numerosi impegni amministrativi, restiamo in attesa di una Vs pronta convocazione.