Riqualificazione e rivitalizzazione del centro storico della città: questo l'argomento che è stato ampiamente discusso nel corso del convegno che è stato proposto dall'amministrazione comunale.

 

Protagonisti nell’ occasione gli architetti, i dirigenti e gli  amministratori che hanno contribuito ad illustrare i singoli progetti, inoltre a dare il benvenuto erano presenti il sindaco Saturnino Di Ruscio, il vice presidente della I commissione consiliare permanente Franca Romagnoli, l’architetto Liberati delegato dell’ assessore provinciale alla cultura Olimpia Gobbi, il sovrintendente del presidente della commissione cultura della Regione Marche Luciano Garella.

 

Il contenitore di progetti presentati rappresenta uno dei 27 progetti pilota proposti alla Regione Marche e Fermo in particolare ha la priorità rispetto agli altri in termini di attività di miglioramento. Per questo motivo sono stati stanziati 3 milioni di euro per “valorizzare l’appartenenza cittadina , salvaguardare le tradizioni, un sostegno all’ economia – spiega Franca Romagnoli – e all’imprenditoria del centro storico”.

 

Il centro storico rappresenta l’identità di ogni cittadino, il punto nevralgico dove convergono ogni tipo di attività, perciò l’ amministrazione comunale ha cercato di comprendere dove si poteva intervenire: il primo intervento consiste nell’ illuminazione del centro storico della città, il secondo “Spazi della cultura di Fermo” in particolare il restauro dell’ ex Seminario, il terzo cura il Restyling della città, il quarto la riqualificazione urbana del centro storico e in Piazza Azzolino, il quinto un progetto per l’ attività terziaria e i fabbricati che vanno da piazza a S. Caterina, il sesto un intervento sui complessi Domenicani infine la creazione del Polo Mussale presso il Palazzo dei Priori.

 

Durante il convegno sono intervenuti per un riscontro con altre esperienze in termini di riqualificazione dei centri storici, l’ispettore provinciale della città di Vignola Riccardo Fornaciari, Elvezio Serena presidente della sezione fermana Italia Nostra e Vittorio Ferracuti presidente delegato della Confcommercio di Fermo.

 

L’ idea insomma di questo contenitore di progetti è quella di contribuire a sviluppare una percezione del centro storico di Fermo come valida opzione per l’ acquisto di beni e servizi, così come di luogo naturale di interazione culturale e sociale.