L’eleganza del nuovo arredo di viale Secondo Moretti abbinata a quella aristocratica delle auto d’epoca: dopo il taglio del nastro per i lavori appena conclusi, sabato 2 luglio, è stata la volta della premiazione per il “concorso di eleganza” dell’Automotoclub Storico Italiano (ASI; concorso diviso in due categorie, “ante 1940” e “post 1940”, ognuna con tre premi) e per la 6ª rassegna  di auto d’epoca “Città di San Benedetto” (quattro premi), organizzati dall’Auto Moto Storiche Picenum.

 

In tutto dieci premi (coppe, targhe, libri, vini) su diciotto automobili esposte lungo viale Secondo Moretti, via Paolini e viale delle Palme, consegnati ai proprietari dal presidente dell’Auto Moto Storiche Picenum Gianfranco Loggi, dal suo vice Cesare Buresta, dal delegato alla manifestazione Luigi Olivieri, oltre che dal sindaco di San Benedetto Martinelli e dagli altri politici presenti.

 

Categoria “ante 1940”: premio classe “sport-torpedo” alla Fiat 502 America (anno 1925, cilindrata 1.500) del sig. Andrea Doria; classe “cabriolet” all’Alfa Romeo 6c 2.300 Pininfarina del sig. Sergio Muzi; classe “berlina” alla Fiat France Ardita 2.000 del 1937, del sig. Ferruccio Benvenuti.

 

Post 1940: premio classe “coupé” alla Lancia Aurelia B50 del 1952 del sig. Stefano Di Maio; classe “cabriolet-spider” alla Fiat 1.100 Farina del 1947, del sig. Hubert Cinotti; classe “berlina”, all’Alfa Romeo 1.900 del 1957 sig. Damiano Tesorieri.

 

Premio “Città di San Benedetto” all’eleganza del carrozziere: Lancia Astura Pininfarina 3.000 del 1938, del sig. Mario Ferri;

 

Premio “Club Auto Moto Storiche Picenum” per l’auto più antica presente: Helbé Dion Buton 1.500 del 1906, del sig. Giovanni Clementi;

 

Premio “Simbiosi organizzazione eventi” per l’equipaggio femminile presente: Alfa Romeo Giulietta Spider 1.300 del 1957, del sig. Paolo Campofiloni;

 

Premio Jaguar Piceno per l’eleganza: Mercedes 190 sl 1.900 del 1956, del sig. Valerio Bonifazi.