A pochi giorni dal barbaro attentato terroristico messo a segno nei confronti del popolo Inglese, il Centro Studi Leopardiani e il Centro Mondiale della Poesia e della Cultura G. Leopardi, per bocca del loro presidente, l’Onorevole Franco Foschi, esprimono agli amici Inglesi la loro solidarietà e lo sdegno profondo per l’attacco infame realizzato alla città di Londra e agli inermi cittadini. Nel comunicato Foschi ricorda come le due associazioni recanatesi abbiano instaurato con la nazione britannica una stretta collaborazione, nata recentemente e sfociata pochi giorni orsono in occasione delle celebrazioni leopardiane per l’anniversario della nascita del grande poeta recanatese.

E’ stata infatti affidata all’inglese Michael Caesar dell’università di Birmingham  la conferenza commemorativa dello scorso 29 giugno, con cui è stato aperto un capitolo nuovo degli studi leopardiani, partendo dal tema della ”Voce nascosta”, quella meno nota della comunicazione delle idee e del pensiero. I rapporti di lavoro e di amicizia con la nazione d’oltre manica si erano però consolidati alcuni mesi fa, quando il Centro Studi e l’università di Birmingham avevano dato il la ad un prestigioso accordo per la traduzione integrale dello Zibaldone. Un progetto che l’ateneo britannico, dove vi ha sede una cattedra leopardiana, sta portando avanti con grande impegno, confermando così il valore degli scambi che hanno come tramite i valori forti della poesia e della cultura, che possono essere solo veicolo di pace e di civiltà.