Su proposta dei consiglieri Domenico Re e Cinzia Peroni in occasione dell’ultimo consiglio provinciale si è discusso dell’impianto di gestione dei rifiuti ubicato in località Relluce di Ascoli Piceno. I consiglieri provinciali hanno portato all’attenzione del consiglio una problematica che da anni affligge diverse municipalità della Vallata del Tronto e in particolare Castel di Lama. Il cattivo odore sembrerebbe propagarsi al di là dell’impianto di gestione e questo perché la discarica sembrerebbe ormai obsoleta secondo gli standard attuali.

 

“Sensibilizzare l’amministrazione provinciale e le realtà municipali della Vallata del Tronto per risolvere questa problematica – dice Domenico Re che aggiunge – i cittadini di Castel di Lama si lamentano e manifestano disappunto sia per la mancanza di controllo sull’impianto sia per le esalazioni che per la fuoriuscita di inquinanti atmosferici”.

 

Hanno aderito l’ordine del giorno che prevede un monitoraggio di controllo e di verifica sul buon funzionamento dell’impianto di gestione dei rifiuti ubicato in località Relluce di Ascoli Piceno molti consiglieri provinciali.

 

È da evidenziare che quando è stato approvato il regolamento delle discariche site sul territorio provinciale è emerso, dalla relazione dei tecnici, che il sito di Relluce sarà dimesso tra due anni perché saturo, quindi prossimamente dovrà essere studiata una soluzione che preveda o l’ampliamento o la costruzione di una nuova discarica.

 

Nell’ordine del giorno è stato discusso anche l’ampliamento dell’impianto ma Domenico Re propenso all’individuazione di un nuovo sito per la raccolta dei rifiuti poiché la cittadinanza di Castel di Lama e quella di Appignano del Tronto subiscono la conseguenza del mal funzionamento dell’impianto.

 

Durante il consiglio si è anche discusso dell’ordine del giorno relativo agli abbattimenti selettivi di cinghiali tramite “girata” nel territorio provinciale, compreso nel perimetro del Parco Gran Sasso e Monti della Laga.

 

La proposta è stata presentata dai consiglieri Luigi Marconi e Lucio Ventura (Gruppo La Margherita), ed è stata arricchita dall’emendamento del consigliere di Alleanza Nazionale Massimiliano Brugni.

 

In particolare Brugni sollecita l’amministrazione provinciale a censire i cinghiali (ungulati) presenti sul territorio, ed evidenza come per il progetto sia già previsto il finanziamento sul bilancio di previsione 2005.

 

Ventura è soddisfatto di come il consiglio ha appoggiato la proposta e di come le integrazioni arricchiscono e danno forza all’azione all’ordine del giorno che non è un atto risolutivo, ma uno strumento di discussione che avvicina alla risoluzione del problema.