Il Festival Internazionale della Poesia che si è concluso a San Benedetto del Tronto anche quest’anno ha destato grande interesse tra i sambenedettesi e tra i turisti che hanno partecipato numerosi all’appuntamento con l’ampio panorama della migliore produzione poetica del momento, italiana e straniera, offerta da 11 anni dal Circolo Culturale Riviera delle Palme presieduto dall’avvocato Silvio Venieri; responsabile del Festival è il professor Giuseppe Lupi, mentre la direzione artistica è affidata al professor Maurizio Cucchi, finalista Premio Strega 2005 e vincitore del Premio Mondello-Città di Palermo, che si è presentato nella duplice veste di poeta.

 

Le serate di sabato 9 e domenica 10 luglio hanno visto due giovani promesse leggere le loro poesie; Silvia Caratti e Fabrizio Bernini.

 

Accanto a loro poeti già affermati come Antonio Riccardi, figura di punta tra i quarantenni, già autore di due libri di grande personalità come “Il profitto domestico” e “Gli impianti del dovere e della guerra,” Pier Luigi Bacchini, Antonella Anedda, Lucrezia Lerro e Nicola Vitale.  

 

Nell’edizione 2005 la poesia straniera è stata rappresentata dall’inglese Jamie Mc Kendrick, che è stato particolarmente apprezzato per le doti comunicative, e dallo spagnolo Juan-Vicente Piqueras.

 

Sono stati particolarmente apprezzati gli interventi musicali classico-leggeri curati dal Maestro, professor Salvucci; nella prima serata con l’esibizione del soprano Stefania Camaioni, accompagnata al piano dal maestro Andrea Capecci, nella seconda serata della Fisiorchestra “G.M. Morganti” diretta dal professor Salvucci.

 

Era presente anche l’Assessore alla Cultura Bruno Gabrielli con il consigliere Augusto Evangelisti.

 

A causa delle avverse condizioni atmosferiche il Festival si è svolto presso la Sala Smeraldo dell’Hotel Calabresi, anziché nella consueta cornice della Palazzina Azzurra.