Il presidente della Provincia di Macerata, Giulio Silenzi, e quello della Provincia di Ascoli Piceno Massimo Rossi saranno domani a Bruxelles - insieme ad una delegazione di amministratori - per consegnare alla Commissione europea il documento del comitato spontaneo dei sindaci del distretto calzaturiero delle Marche con cui vengono chieste misure "a tutela della qualita' e trasparenza" e si propone - tra l'altro - "l'istituzione di un regime di tutela del marchio di origine e della tracciabilita', riportante le principali fasi del processo produttivo, la sede in cui e' avvenuta la lavorazione su tutte le calzature prodotte in Europa e importate da paesi extra europei per il mercato europeo".

Il documento, sottoscritto da 24 sindaci di altrettanti Comuni del distretto e dai due presidenti delle Province di Macerata ed Ascoli Piceno, sara' consegnato a Pier Haugad, responsabile della concorrenza e difesa del commercio europeo presso il commissario per il commercio estero. Prima di recarsi nella sede della Commissione europea, la delegazione incontrera', presso la sede belga della Regione Marche l'assessore regionale alle attivita' produttive, Gianni Giaccaglia. Silenzi ha sottolineato il significato di questa azione comune portata avanti dai sindaci e dai presidenti delle Province del principale distretto calzaturiero (250 mila abitanti, 37 mila occupati ed oltre 4 mila aziende).

"E' giusto - ha detto - che le istituzioni locali, in un momento di grande difficolta', intervengano in prima persona a difesa ed a sostegno del comparto calzaturiero. Questa occasione e' un esempio di come sia utile fare 'squadra' per spingere il governo italiano e l'Unione europea a prendere provvedimenti concreti per sostenere un comparto produttivo di grande tradizione, di elevata qualita' e che ha una grande ricaduta economica sul territorio".