Alla Galleria d’arte contemporanea OrangeStudio di Porto San Giorgio (via Giordano Bruno, 137) si inaugura domenica 17 luglio, alle ore 18, la mostra dello scultore Paolo Tosti.

Il critico d’arte Antonio Di Gaspero, autore del testo in catalogo (edizioni Stamperia dell’Arancio), afferma: “Pur appartenendo a progetti d¹insieme personali, la scultura di Paolo Tosti regala unicità, per concezione e sviluppo operativo esercitato. La sua creatività emerge con tematiche legate all’essere, alla sua solitudine e precarietà e accentrando i propri desideri più reconditi, rende la sua opera “universale”. Utilizzando pietre sottratte alla Madre-Terra, Patrie rapite, con personali effetti plastici, Tosti realizza opere evolute, con un¹intatta sacralità natale, rispettosamente scalfite con esclusivo sublime sacrilegio.

Le opere grafiche, conseguenti al suo operare con la scultura, frutto di lavoro più immediato e veloce, sono metaforici vomiti di tutto ciò che avanza dallo scolpire, per una totale armonia”.
A Porto San Giorgio saranno esposte opere particolarmente significative di Tosti: la rassegna proposta da OrangeStudio - diretta da Monja Ercoli, in collaborazione con la Stamperia dell’Arancio di Grottammare - susciterà l¹interesse di quanti seguono l’arte contemporanea e l’operato dei suoi protagonisti più validi.

Paolo Tosti è nato nel 1969 a Cingoli (MC). Ha studiato all’Istituto Statale d’Arte e all’Accademia di Belle Arti di Urbino. Docente di Discipline Plastiche presso l’Istituto Statale d¹Arte di Urbino, vive a Fano (PU). Dal 1991 ha partecipato a importanti mostre in Italia e all¹estero.

La mostra resterà aperta fino al 21 agosto, tutti i giorni, dalle 16 alle 20.