“Positive le aperture di Borg verso una serie di misure contro il caro-gasolio”. Questo il commento di Luigi Giannini, Direttore Generale Federpesca, al termine dell’incontro che ha avuto luogo oggi a Bruxelles tra una delegazione di organizzazioni professionali e sindacali della pesca italiana ed il Commissario europea alla Pesca, Joe Borg.

“Borg era a conoscenza della grande manifestazione in corso quest’oggi in Italia, che ha visto la partecipazione di oltre 4000 tra imprenditori e lavoratori provenienti da tutte le marinerie italiane e che si sono dati appuntamento a Piazza SS. Apostoli in Roma: dall’Adriatico, al Tirreno, alla Sicilia, alla Sardegna. Il Commissario europeo ha assicurato il proprio impegno a presentare, entro la prossima settimana, proposte articolate, sulle quali è in corso la necessaria concertazione con gli altri servizi della Commissione, ed in particolare con la Direzione Generale per la Concorrenza. Lo stesso ha sottolineato come il pacchetto di misure debba essere efficace e tempestivo ed affrontare il problema con la consapevolezza del rischio che questa emergenza perduri”.

"Siamo sinceramente soddisfatti di poter dare risposte alla nostra base associativa”, prosegue Giannini, "anche se una valutazione definitiva non può che rinviarsi all'esame delle proposte concretamente presentate e successivamente adottate".

Molto bene anche il Sottosegretario Paolo Scarpa, che ha reso noto di aver ottenuto l'assenso del Commissario ad avviare una serie di iniziative in campo nazionale, ugualmente volte ad affrontare la grave crisi in atto.

"Un grazie sincero alle Organizzazioni Sindacali dei Lavoratori che, con sensibilità e prontezza, hanno fortemente sostenuto la manifestazione, consapevoli di quanto il problema affetti i redditi degli equipaggi. Grazie anche all'UNCI-PESCA, presente con una sua delegazione. Grazie, soprattutto, ai nostri associati ed a tutti quanti hanno affrontato il solleone di Roma per muovere ad iniziativa le Istituzioni comunitarie, insieme con i colleghi francesi che manifestavano contemporaneamente a Marsiglia".