Sul "Baixa" non è stato detto tutto.
San Benedetto del Tronto | Lettera aperta di uno(a) dei residenti vicino al pub e dei 50 firmatari la petizione e l'esposto.
L'entrata del "Baixa" in Via Mare.
Scrivo in merito all' articolo che ho avuto modo di leggere su "Il Quotidiano" in riferimento alla protesta lanciata contro il Pub Baixa. Premetto di far parte di quella fascia di residenti che non riesce a dormir la notte e che dunque ha firmato con molto entusiasmo un esposto che
spera abbia i frutti che merita...
L' articolo sembra scritto apposta per far apparire il Pub e i suoi proprietari come dei santi scesi dal cielo "vittime di una vera e propria persecuzione"...Forse è stato un loro ingegnoso modo per tentare di farsi pubblicità....o forse la protesta ha avuto la risonanza che merita(confido in quest' ultima possibilità)...Fatto sta che in qualità di residente in una zona densamente abitata mi sento in dovere di aggiungere informazioni che nell' articolo non sono state date, vista anche l' intervista "unilaterale" rilasciata dalla Signora Massetti Benedetta....
Ad oggi le firme hanno raggiunto il numero di 50 ( per tale motivo verranno integrate all' esposto presentato)..Senza considerare alcune(poche fortunatamente) persone, che, per motivi diversi, non hanno voluto firmare, pur approvando l' azione di chi vuole difendere il proprio riposo e pur
sentendosi disturbati in prima persona dal "chiasso" (chiamiamolo così)che proviene dal Pub..Questo per dire che non sono 2( tra l' altro pure "distinte") le persone che opererebbero la "persecuzione" contro i Signori proprietari del Pub, ma sono ben 50 persone, "distinte", dietro cui si nasconde anche chi "approva ma non partecipa" ....
Inoltre, pur non intendendo prendere le difese altrui, ci tengo a sottolineare che l' "educazione" dei giovani proprietari ( e mi riferisco soprattutto ai tre ragazzi che lavorano nel Pub di famiglia, senza peraltro escludere dal novero i loro genitori)può essere testimoniata da molto più di 2 "distinte" persone, che hanno ricevuto insulti pesanti, quando si chiedeva loro, gentilmente, di abbassare il volume.Non considerando che in quel chiasso volano bestemmie e parolacce da parte dei giovani proprietari e dei clienti loro amici(ragazzi come loro).
Interessante come la Signora Benedetta Massetti parli dei dispetti, "presunti" tra l' altro, a loro mossi, quando esiste chi ha visto i suoi figli fare dispetti degni di una "bettola" ad alcuni abitanti del quartiere. Non voglio, tuttavia, dilungami su tale argomento, poiché non mi tocca di
persona, ma se la Signora avesse insegnato loro l' educazione, così come sa rilasciare interviste che la riguardano, forse non si sarebbe arrivati a tanto.
Amo che vi sia coerenza e giustizia nelle cose e, nel leggere quell' articolo, praticamente "Pro Baixa",ho letto parzialità e poca verità(naturalmente) da chi l' intervista l' ha rilasciata. Certamente dal momento che, come la Massetti sostiene nell' articolo, aspettavano l' arrivo di un esposto, avrebbero potuto, più intelligentemente, regolare il loro "casino" e gestire meglio i loro clienti.
Forse, per qualche preciso motivo....non temono i controlli delle autorità??..... Si sarebbe risolto
tutto in maniera pacifica e tranquilla, visto che, per quanto personalmente mi riguarda e penso di poter parlare per la maggior parte dei firmatari, nessuno ha nulla di personale contro i proprietari.
Ultima postilla, prima di chiudere, rivolta al giornalista Carmine Rozzi che ha curato l' articolo: " Se non dormisse la notte a causa di chi non ha rispetto per Lei (perché di questo si tratta, visto che l' esposto è arrivato dopo un anno di continue richieste da parte del vicinato di contenimento dei rumori), sarebbe disposto a risolvere tutto a "vino e tarallucci" ??? Non credo.E comunque l' opportunità è stata offerta loro molte, moltissime volte.
Non si sostituisce con una cena il buon senso e l' intelligenza che "dovrebbe" avere( il condizionale è d' obbligo)chi dice di rispettare a pieno regime regolamenti e prescrizioni di legge.Mi viene da credere che siamo diventati 50 pazzi.....In ogni caso mi piacerebbe una contro-intervista, stavolta dalla parte del cittadino che si vede minacciato in un diritto, la cui violazione viene punita dal codice penale.....(mi hanno detto art. 659 c.p.??).
La mail che qui scrivo potrà essere anche cestinata e non considerata, ma l' idea che vi possa essere anche una sola persona a leggerla, mi tranquillizza sul fatto che almeno uno possa giudicare e decidere a cosa credere sulla base di tutte e due le voci chiamate in causa in questa faccenda. Cordiali saluti e buon lavoro.
"Residente Quartiere Porto D' Ascoli Centro e aderente all' esposto"
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21/07/2005
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