"Siamo parzialmente soddisfatti della nuova proroga al 30 Ottobre 2005 dell'aumento dei canoni demaniali marittimi approvata dal Senato (poiché ne avevamo richiesto il rinvio al 31 Dicembre), anche se, di fatto, si rende inapplicabile quanto decretato dalla legge Finanziaria 2004".
Parole di Giorgio Fiori, direttore provinciale Confcommercio.

"Vista l'inutilità delle proroghe precedenti, però - ha continuato Fiori - auspichiamo che siano al più presto avviati i lavori del Comitato Tecnico, costituito dalla presidenza del Consiglio dei Ministri, al quale, è auspicabile sia prevista la partecipazione dei rappresentanti dei concessionari di spiaggia per fornire un contributo alla soluzione del problema ed arrivare ad una definizione condivisa e definitiva dei nuovi criteri di calcolo".

"Non vogliamo, infatti - ha concluso Fiori - che venga fatto trascorrere inutilmente questo tempo così da ritrovarci alla fine di Ottobre nella stessa situazione che viviamo oggi e che una carenza dei Ministeri competenti ricada indiscriminatamente sui balneari. Ed alla luce di una tale innovazione, ogni manifestazione di protesta locale va ragionevolmente sospesa".