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Paola Turci, Marina Rei e Mag incantano Recanati Forever

| RECANATI - Le tre artiste hanno regalato tre ore di spettacolo dinanzi ad un pubblico delle grandi occasioni

di Mauro Nardi

Mauro Nardi

Come facilmente pronosticabile alla vigilia, il terzo appuntamento della kermesse musicale di "Recanati Forever", ha calamitato nella centralissima piazza Leopardi migliaia di persone, accalcatesi sin dalle prime ore del pomeriggio nel tentativo di procurarsi un posticino in prima fila. Alle ore 21,30, ora di inizio del concerto, peraltro avviato con quasi dieci minuti di anticipo rispetto al programma, cosa alquanto rara per chi bazzica questi palcoscenici, il polmone della città della poesia era praticamente invaso da una folla festante e trepidante, in attesa dell'esibizione delle proprie beniamine.

E le tre protagoniste della serata, Mag, Paola Turci e Marina Rei non hanno deluso le aspettative, regalando ai presenti tre ore abbondanti di ottima musica, spezzata solo da brevi interventi del presentatore ufficiale del festival, Gianni De Berardinis, per consentire ai molti tecnici di preparare il palco tra un'esibizione e l'altra e presentare le iniziative benefiche legate a questa terza edizione del Festival. Un progetto fortemente voluto dall'amministrazione comunale e dal direttore artistico della manifestazione Shel Shapiro, con la finalità di sostenere lo sviluppo di tre nazioni in difficoltà,  finanziabile attraverso piccoli gesti di solidarietà da parte del pubblico, invitato più volte durante la serata a versare un contributo nei diversi oboli dislocati in punti strategici della piazza. A dare il via allo spettacolo è stata Mag che, avvolta in un elegante vestito rosso, ha deliziato il pubblico con le sue straordinarie doti vocali, estrapolando diversi pezzi dal suo primo lavoro discografico da solista dal titolo "Mag". Fisicità e potenza sonora sono le caratteristiche che l'autrice partenopea non ha esitato a regalare al pubblico, rimasto incantato dalla grande facilità con cui riesce ad armonizzare  qualsiasi suono, anche quello più spigoloso. Archiviata la prima perla, ecco spuntare la seconda e il suo ingresso nel palco è stato sottolineato da un vero e proprio boato.

La Turci si è presentata al pubblico di "Recanati Forever" con una semplicità straordinaria e con quell'intramontabile fascino che l'accompagna oramai dal lontano 1986, quando per la prima volta si presentò al grande pubblico nostrano emergendo tra le nuove proposte di Sanremo.

Con l'amica chitarra a tracolla la cantautrice è riuscita nel giro di pochi minuti a trascinare l'intera piazza in un tunnel tappezzato di ricordi e vecchi successi che hanno contrassegnato la sua carriera artistica. "Stato di calma apparente", "Sabbia bagnata", "Saluto l'inverno" e "Bambini" sono solo alcuni dei capolavori riarrangiati e riadattati dalla Turci, pezzi intramontabili dell'intero repertorio, raccolti nel suo ultimo lavoro "Stato di calma apparente", frutto di un'intensa attività "live" che l'ha portata a calcare nel 2004 i palcoscenici di tutta italia.

La terza e ultima parte del concerto ha visto  l'esibizione di Marina Rei, reduce dalla partecipazione sanremese con il brano “Fammi entrare”,  inserito nel suo ultimo lavoro “Colpisci”, uscito lo scorso marzo. La grinta sfoderata da Marina Rei è emanata dal palco con la rapidità di un virus letale che nel breve arco di pochi giri di accordi ha contagiato ben presto tutta la piazza,  abbandonatasi al ritmo tamburellante delle percussioni suonate dalla stessa artista. La ciliegina sulla torta è giunta poi attorno alla mezzanotte, quando da dietro le quinte si è intravista la sagoma di Paola Turci che in breve tempo è ritornata in scena, dando vita ad un duetto memorabile con la partecipazione attiva di tutto il pubblico presente.

Mezz'ora dopo cala il sipario, si spengono le luci e il grido "bis" resta strozzato nelle gole dei fans,che iniziano il lento rientro alla quotidianità, lasciando agli organizzatori l’amaro compito di ripulire il cuore della città della poesia dalle inevitabili scorie, tipiche di un dopo-concerto. Sigillata la terza tappa, ora si attende l’ultima, quella di giovedì prossimo (28 luglio) con la doppia esibizione “Stadio”-“L’Aura”, prima dell’epilogo, previsto per il 25 settembre, giorno in cui Recanati ospiterà per la prima volta in assoluto il cantautore Lucio Dalla, che nell’occasione ritirerà il premio “Recanati Forever”, assegnatogli dagli organizzatori per la sua carriera di eccellenza artistica e coerenza poetica, per aver contribuito a definire ed illuminare, con le sue musiche e i suoi versi, la “cultura popolare” di questi anni”.

22/07/2005





        
  



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