Riceviamo da un Comitato Spontaneo di residenti in Via Tronto a Porto d'Ascoli che pubblichiamo ;                     

Caro Sindaco, lei che ama tanto farsi fotografare sul nuovo lungomare e con la fascia tricolore per le inaugurazioni, perché non viene a farsi fare una fotografia in via Tronto? Ah, già. Qui sicuramente farebbe una brutta figura e, per questo,  evita accuratamente di avvicinarsi. Forse lei, così impegnato a litigare con i partiti, ha dimenticato che via Tronto fa parte di San Benedetto, dove ci sono cittadini con pari diritti degli altri.

Oltre a conoscere ogni mattoncino del nuovo lungomare, è a conoscenza delle condizioni di via Tronto? Caro sindaco, lei è diventato famoso per aver litigato con molti politici, probabilmente perché non ama molto affrontare i problemi. Ma non lo sapeva quando si è candidato che un Sindaco, per essere un buon Sindaco, deve come prima cosa  avere la capacità di affrontare i problemi, e non lavarsi sempre le mani come Pilato?

Lei ha promesso che in via Tronto avrebbe realizzato un’area verde per i bambini e con i parcheggi. Grazie Sindaco, per l’area verde... solo che invece di pini, palme e oleandri c’è un bel campo di pomodori e granturco... Peccato che sia recintato e i bambini sono costretti a giocare in mezzo alla strada. Per di più mancano i parcheggi per le auto dei residenti.

Lo sa che quando piove l’area est di via Tronto diventa una grande pozzanghera piena di fango? Lo sa che c’è un grande giardino dietro le case a sud di via Tronto dove non ci si può andare perché non c’è un ingresso? Per concludere, caro Sindaco, la ringraziamo per il mostro ecologico di lamiera che è nato nell’angolo del campo di pomodori e granturco. Già lei non lo sa, o non lo vuole sapere, che nel lager ben recintato c’è anche una torretta a mo’ di casamatta?  La ringraziamo per lo spettacolo indecente del mostro ecologico. E grazie anche per il pericolo che il mostriciattolo di lamiera procurerà alla circolazione, considerato che copre la visuale alle automobili proprio sullo stop.

Grazie, grazie infinite, caro Sindaco Domenico Martinelli. Fino a quando abuserà della nostra pazienza?

 Grazie anche all’ “imprenditore” che ha recintato l’area verde. Ha dimostrato discutibile sensibilità  verso i residenti della via in cui egli stesso abita. Ma questo non ci meraviglia affatto né ci sconvolge: il fatto è che il primo cittadino non ha la sensibilità nemmeno sull’ultimo, perché non interviene e fa finta di non sapere.
A tal proposito ci rivolgeremo a qualsiasi altra Autorità che possa e voglia intervenire in questa vergognosa vicenda, non ultimo il Difensore Civico del Comune.  

Sappiamo che ci sono i soldi già pronti per essere spesi, per cercare di “bonificare” questa area. Sarebbe il caso di tirarli fuori dalle casse degli uffici comunali e di iniziare la procedura d’esproprio della proprietà sopra citata, visto che i tempi sono lunghi. Ma se mai si incomincia mai si arriverà alla meta.