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Nel tradizionale giorno di S. Anna, le Bande musicali rendono omaggio alla tomba del Santo Patrono.

Ascoli Piceno | Fin dalla fine del 1800 ad Ascoli si sono esibite le più famose ed importanti Bande musicali dell’epoca. Tito Benedetto Marini: “La Banda musicale è il popolo che canta. La sua musica strappa il cuore”.


E’ uno degli appuntamenti più apprezzati ed attesi dell’estate ascolana. Nel tradizionale giorno di S. Anna, le Bande musicali rendono omaggio alla tomba del Santo Patrono ed allietano con la loro musica le vie e le piazze cittadine.

“La Banda musicale – afferma il noto storico ascolano, comm. Tito Benedetto Marini -  è il popolo che canta. La sua musica strappa il cuore”, ed è per questo suo profondo legame popolare che ogni anno, in occasione delle feste patronali, le Bande musicali occupano un posto di assoluto rilievo.

Del resto la presenza di famose Bande musicali è una delle peculiarità delle feste patronali ascolane ed una antica e singolare tradizione voleva, appunto, che le Bande, a turno, entrassero in Cattedrale suonando le loro marce in onore del Santo Patrono.

Fin dalla fine del 1800 ad Ascoli si sono esibite le più famose ed importanti Bande musicali dell’epoca.Agli inizi del Novecento e fino alla prima guerra mondiale, la piazza di Ascoli fu allietata da famose bande musicali quasi tutte pugliesi e abruzzesi.

Si ricorda la Banda del 5° Reggimento, quella di Sulmona, Campli, Ortona, Città S.Angelo, Forcella, Monopoli ed anche di Monsampolo, Loreto Aprutino e del 17° Fanteria. Le Bande abruzzesi furono particolarmente apprezzate anche tra le due guerre.

Si ricordano le Bande di Loreto Aprutino, Pacentro, Alamo, l’”Adriatica” di Montepagano, la “Città di Bisenti”, Introdacqua, Pianella, Teramo, Città S. Angelo, Sulmona, Orsogna, Atessa, Castelli, Cepagatti e un paio di volte la famosissima Banda di Chieti, composta da ben 92 elementi, diretta dal M° Valente, che nel 1924 sfilò a Chicago e per la 5^ strada di New York.

Tra le bande cittadine si annoverano la Banda Città di Ascoli, diretta dal M°  Attilio Palermi, e la Banda dei Combattenti, diretta dal M°  Serafino Fedeli, oltre alla Banda dell’Orfanotrofio Cantalamessa, diretta dal M° Augusto Passini e del “Dopolavoro” diretta dal M° Giocondo Simone.

Diverse sono state le Bande militari.
Nel 1923 si esibì la Banda dei RR Carabinieri e l’Arma è stata nuovamente presente con la propria formazione musicale nel 1959. Nel 1946 in piazza del Popolo si esibì la Banda polacca della 3^ Divisione Carpatica diretta dal M° Kanos, nel 1951 fu la volta della Banda del Corpo Guardie di PS composta da 100 elementi e diretta dal M° Marchesini. La stessa Banda tornò nel 1957, questa volta diretta dal M° Furiello del Conservatorio di Napoli. Infine, nel 1961, fu la volta della Banda militare americana della Setaf, diretta dal M° Vance B. Lester.
Ben otto le formazioni che si alterneranno quest’anno, di cui 6 locali: Città di Ascoli Piceno “Comm. P. Gabrielli”, Corpo Bandistico Piceno Piazzarola, Venagrande, Ancarano, Appignano del Tronto e Castignano.

Le altre due sono la Banda di S.Giorgio Jonico (TA) diretta dal M° Domenico Pasquino,    già conosciuto ed apprezzato dal pubblico ascolano che ha avuto modo di applaudirlo lo scorso anno alla guida della Banda Città di Bari e la famosa Banda Città di Chieti che torna dopo diversi anni nella nostra città. Il complesso bandistico abruzzese, diretto dal M° Roberto Cerlianò, terrà il concerto del 5 agosto e presenta un interessante programma musicale per la gioia dei tanti estimatori ed appassionati.

Da registrare, infine, un simpatico compleanno.
E’ quello della Centenaria Banda di Venagrande (1905 – 2005) che quest’anno festeggia appunto il traguardo delle cento candeline. Cento anni, ed anche questa è una piacevole curiosità, di ininterrotta attività.

27/07/2005





        
  



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