La Compagnia delle Opere Marche Sud emigra. Da Porto San Giorgio raggiungerà Rimini. Ma solo per una settimana, quella del famoso Meeting per l’Amicizia tra i popoli. Appuntamento dal 21 al 27 agosto.

 

All’interno dell’enorme fiera, oltre ai numerosi stand di libri, mostre, alle sale incontro, agli auditorium per spettacoli musicali, un’ala verrà come sempre riservata alla Compagnia delle Opere nazionale. Una realtà in grande crescita. E, all’interno di quella nazionale, troverà sistemazione anche la CdO Marche Sud, tra le maggiori in Italia, con mille associati nella macroprovincia: Fermo, Ascoli, Macerata, e un Consorzio Fidi tra i più importanti. E lì che il Presidente Massimo Valentini e il direttore generale Massimiliano Di Paolo accoglieranno e guideranno i loro associati e i loro amici attraverso le numerose iniziative. Associati e amici che sono tanti e che ogni anno passano al Meeting per avvicinare i personaggi del mondo politico (quest’anno Pera, Rutelli, Bersani, Formigoni), i big dell’economia, dello spettacolo, della cultura.

La manifestazione di quest’anno trae spunto da una frase di Don Chisciotte della Mancia: “La libertà è il bene più grande che i cieli abbiano donato agli uomini”.

 

Massimo Valentini ha scritto ai soci CdO: “Il tema della libertà, in questo momento in cui sembra diffondersi una cultura nichilista in cui il fare ciò che si vuole ad ogni costo e ad ogni prezzo viene portato come esempio della massima libertà della persona non confrontandosi con le violenze e gli squilibri che questa posizione umana genera, è di vitale importanza. Il tema dello sviluppo umano, economico e sociale è intimamente connesso alla riscoperta della libertà come adesione al Vero, al Bello e al Buono, a cui anela il cuore dell’uomo.”

 

Il Meeting è dunque l’occasione per incontrare gente attiva, vivace, carica di passione. Un esempio da imitare per battere la crisi e, soprattutto, il senso di smarrimento.

Da Rimini, un esempio.