Era a bordo della sua moto quando, per cause in via di accertamento, ne ha perso il controllo finendo sull'altra corsia. Boris Botticelli, 24 anni, praticante avvocato, è morto sbalzato al lato della strada dopo aver rovinosamente urtato contro un furgoncino che sopraggiungeva dall'altra carreggiata.

Una tragedia, quella che si è verificata nelle strade cittadine nel primo pomeriggio di ieri, che ha gettato l'intera Montegranaro nel lutto più profondo per la perdita di un giovane nel fiore dei suoi anni.

Inutili i soccorsi, seppur tempestivi: Boris è morto sul colpo.

Sul posto si sono ritrovati in tanti e si sono visti davanti agli occhi una scena agghiacciante. Gli inquirenti stanno ora vagliando la dinaminca ed anche l'autopsia disposta sul cadavere potrà fornire qualche elemento in più, capace di spiegare una tragedia tanto grande.

Boris lascia il papà, Livio Botticelli, consigliere provinciale Udc ed ex vice sindaco di Montegranaro, impiegato in banca, la mamma Franca ed un fratello più grande, Baldovino.

Non è ancora stata fissata la data dei funerali che dovrebbero essere celebrati presumibilmente nella giornata di domani.