L’ultima scorribanda dei “nuovi vandali” dell’era moderna ha colpito questa volta alcuni cassonetti di Viale De Gasperi, incendiandone tre. Ma quel che è ancor più grave il fatto di essersi “promossi” da vandali a piromani avendo appiccato il fuoco all’ingresso di un palazzo in Via Sabotino.

Non si contano poi i danneggiamenti a negozi (prodotti surgelati), biciclette, uffici. Verso le 4,30 di sabato mattina qualcuno si accorge che da alcuni cassonetti si iniziano a levarsi alte fiamme. Dopo un passa parola tra gli abitanti si provvede ad allertare immediatamente i Vigili del Fuoco mentre molti scendono in strada per portare in salvo le numerose automobili parcheggiate.

Ai pompieri si presenta uno spettacolo da guerriglia metropolitana. Brucia l’entrata di un palazzo, brucia la tenda-sole di un negozio, bruciano alcune macchine. Tutto doloso, tutto documentato da tracce di liquido altamente infiammabile. I Vigili del Fuoco riescono comunque a riportare tutto sotto controllo nel breve giro di un’ora.

Sembra che , da una prima ipotesi delle forze dell’ordine, le bande di teppisti che di solito si accaniscono contro gli chalet, non potendo più “esercitare” in quei posti grazie alla strettissima sorveglianza di vigilantese e forze dell’ordine siano ora “immigrate” nel centro cittadino.

Le indagini sono ancora in pieno svolgimento ma non si esclude l’ipotesi che, ancora una volta, i protagonisti di tali atti sconsiderati siano ragazzi del tutto normali, per lo più incensurati, ai quali evidentemente la città non offre abbastanza svago, nonostante le innumerevoli manifestazioni estive di tutti i generi. Menti malate ? No, probabilmente, cosa ancora più grave, solo menti annoiate.