Un cantante rock che aveva molto poco della star e invece molto dell'uomo di tutti i giorni è così che Gene Gnocchi per il terzo appuntamento della rassegna "Raccantando" si è presentato al pubblico di Montegiorgio. Un pubblico intervenuto numeroso un pò da tutti i paesi del territorio fra cui spiccavano: il Presidente della Provincia Massimo Rossi, l'assessore Licia Canigola i sindaci di Massa Fermana, Belmonte Piceno, Monte Urano, Sant'Elpidio a Mare e molti altri.

Salito sul palco ha dovuto fronteggiare personaggi come un fan che dovendo andare in vacanza aveva chiesto alla star di spostare una tappa del suo tour, una richiesta impossibile ma la vita è fatta di tante necessità e alla fine è stata la star a cedere. Gli effetti speciali da concerto: bolle di sapone e stelel filanti. Oltre questo tante battute griffate Gene Gnocchi, una raffica di battute e satira pungente con tantissimi doppi sensi, sulla politica, sul recente referendum sulla procreazione assistita e tantissimo altro ancora. Oppure quando interpretando le vesti un un poeta francese veniva puntualmente deriso perchè il traduttore offriva una traduzione del testo molto personale. I momenti più belli però sono stati quelli di maggio contato con il pubblico infatti, durante una canzone è sceso dal palco a scherzare e prendere in giro alcuni ospiti, e alla fine dello spettacolo si è concesso a qualche autografo e foto fra cui quella con alcuni ragazzi didabili intervenuti allo spettacolo.      

Una nota che ha colpito un pò tutti gli spettatori che si attendevano un pò di cabaret, il fatto che anche come cantante Gene Gnocchi non sfigura affatto, testi in inglese anche piuttosto elaborati che hanno arricchito lo spettacolo. Infine molto soddisfatta l'assessore alla cultura di Montegiorgio Giuliana Nerla per uno spettacolo che ha conquistato il pubblico, che ha rimpito la piazza e che ha fornito anche momenti di riflessione oltre che di divertimento.