Buon vino e gustosi piatti a base di pesce: un connubio che ha fatto registrare domenica un inaspettato successo per la seconda edizione di “Falerio, una D.O.C. d’amare”, concorso di enogastronomia organizzato dalla Confcommercio di Porto Sant’Elpidio e dalla Camera di commercio di Ascoli Piceno, con la collaborazione dei comuni di Porto Sant’Elpidio e Sant’Elpidio a Mare.

 

Un’iniziativa mirata a valorizzare il popolare ed amato vino del nostro territorio, il Falerio appunto, e a cercarne gli accoppiamenti più felici con i prodotti del mare. Più che triplicate le presenze rispetto alla scorsa stagione, forse per via del naturale consolidamento dell’iniziativa ad un anno di distanza, o per la scelta di spostare la manifestazione da maggio a luglio.

 

Nella splendida cornice di Villa Baruchello, il pomeriggio è iniziato con un convegno, al quale hanno partecipato numerose autorità locali, tra cui l’assessore all’agricoltura della Regione Marche Paolo Petrini e rappresentanti dell’Associaizone Italiana Sommelier, come il presidente regionale Otello Renzi e Paolo Morelli, direttore della rivista nazionale Sommelier italiano.

Di seguito, gli ospiti hanno potuto degustare prodotti e bevande da un ricco buffet offerto da alcune ditte della zona, prima di assistere alla premiazione dei vincitori tra ristoranti e aziende agricole partecipanti. Nel complesso erano infatti 20 le cantine, e 17 i ristoratori del circondario che avevano aderito all’appuntamento. 

 

Tra i vini, ha vinto il Brezzolino, della Cantina dei colli Ripani di Ripatransone, seguito dal Naumachos dell’Azienda del Tesino Carminucci di Grottammare (vincitore anche del premio speciale del pubblico, che ha espresso la propria preferenza attraverso una scheda di valutazione che veniva fornita dall’organizzazione) e dal Falerio Doc 2004 di Castello Fageto (Pedaso).

 

Avvincente anche la sfida tra i ristoranti per la miglior ricetta abbinata al Falerio.

 

Tra i 20 in gara, affermazione per la pasta riccia alle raguse abbinata al Telusiano dell’azienda Rio Maggio, piatto forte del ristorante Tropical di Porto Sant’Elpidio. Piazza d’onore per il ristorante Il gambero e l’azienda agricola San Giovanni, con Maccheroncini con sogliole al profumo di salvia e limone accompagnate da Leo Guelfus. Terzo posto invece allo Chalet Salè, con seppie di nassa e Falerio di Castello Fageto.

 

Nel complesso una manifestazione gradevole e “saporita”, che dopo l’attenzione raccolta quest’anno punta nelle prossime stagioni ad affermarsi sempre di più, valorizzando i prodotti locali di alta qualità.