Sostegno alle famiglie: aperte le domande per i contributi della legge regionale 30/98.

Anche per l’anno 2005, la giunta comunale ha deliberato l’erogazione di contributi a sostegno della famiglia finanziati dalla legge regionale numero 30/1998. Gli interessati dovranno far pervenire le richieste entro e non oltre il 30 luglio prossimo.
Si tratta di una opportunità che la legge mette in campo a favore di un’ampia categoria di soggetti con disagio sociale, economico, psichico, motorio. Più precisamente, il contributo riguarda:

-la nascita o per l’adozione dei figli, prendendo in considerazione quelle avvenute dal 01/03/2004 al 28/02/2005;
-il superamento di situazioni di disagio sociale o economico, con priorità nei confronti di anziani soli autosufficienti, donne sole con minori a carico, altre situazioni di disagio familiare (negli ultimi due casi, tuttavia, le domande verranno ammesse a contributo solo previa valutazione della Commissione prevista dal vigente regolamento);
-l’assistenza integrativa nell’ambito familiare a propri componenti non autosufficienti o con problemi di salute mentale;

per non autosufficienti - si intendono coloro che non sono in grado di deambulare senza aiuto permanente di accompagnatore o quelli che non sono in grado di compiere gli atti della vita quotidiana e comunque bisognosi di assistenza continua, per problemi di salute mentale - si intendono –coloro che hanno problemi di salute mentale e sono seguiti dal Dipartimento di Salute Mentale della ASUR 12 , con presa in carico dal servizio stesso;
-interventi di sostegno alla famiglia, con priorità nei confronti di nuclei familiari composti da  minori in situazione problematica, debitamente attestata dagli organi preposti e altre situazioni che verranno ammesse a contributo previa valutazione della Commissione prevista dal vigente regolamento ;

-lavori di cura e interventi sociali di assistenza domiciliare per malati oncologici terminali attestati da parte dell’Asur 12.
-progetti tesi a garantire solidarietà alle ragazze madri, per le quali è in atto un progetto di intervento o comunque siano già seguite dai Servizi Sociali o altro ente preposto allo scopo.
I modelli di domanda sono disponibili  presso il Servizio Assistenza alla Persona e/o presso l’Ufficio Relazioni con il Pubblico e vanno compilati e sottoscritti dal richiedente allegando la documentazione relativa alla condizione per cui  si richiede il beneficio, pena l’esclusione.

La domanda dovrà essere corredata dall’attestazione I.S.E.E. (Situazione Economica Equivalente) che non dovrà essere superiore ad Euro 10.000,00. Per ogni eventuale chiarimento, contattare i seguenti numeri :

0735-739202 – 235 - 236.