La notizia è arrivata in serata ed ha sconvolto la classifica assoluta della 44^ Coppa Paolino Teodori. Il trevigiano Denny Zardo, che con la Osella-Honda della Villorba Corse aveva stabilito il miglior tempo assoluto in entrambe le manches di gara è stato estromesso dalla classifica per irregolarità tecnica. Chiamati a verificare la vettura su reclamo presentato dal terzo classificato, Rosario Iaquinta, i commissari tecnici hanno rilevato misure non conformi dell´appendice aerodinamica posteriore (alettone) rispetto all´asse anteriore della vettura sport prototipo.

Di conseguenza la vittoria viene tolta a Zardo e finisce nelle mani di Simone Faggioli, ancora convalescente dall´infortunio alla Rieti-Terminillo. Il pilota fiorentino iscrive così per la terza volta il suo nome nell´albo d´oro della corsa ascolana, dopo i successi del 2002 e del 2003. Il simpatico Simone era salito sul podio della classifica assoluta subito dopo il termine della gara, con le stampelle, suscitando ammirazione e l´affetto dei tanti sportivi presenti sul traguardo di Colle San Giacomo. La sanzione inflitta a Zardo avrà sicuramente effetto anche sulla classifica di Campionato Italiano categoria prototipi.

Tutti i classificati scalano di una posizione, compreso l´ascolano Fabrizio Peroni, miglior pilota di casa, che passa così al settimo posto assoluto.

I RISULTATI DEI MARCHIGIANI
Tra i nostri piloti impegnati nella Coppa Teodori, grande spazio agli oltre sessanta ascolani ed i diversi marchigiani presenti. Spicca il successo di Sauro Sandroni, di Cupramontana, che è riuscito a vincere il Gruppo A con la sua Bmw M3. Outsider di lusso, ha saputo approfittare dello stop dell´altoatesino Rudy Bicciato (Mitsubishi Lancer Evo), capoclassifica di campionato, che ha picchiato nella seconda manche. Tra le vetture di scaduta omologazione vittoria assoluta per Alessio Vitali (Opel Kadett GSI).

Tra i successi di classe da menzionare quelli di Claudio Camaioni (Peugeot 205 Rally) nella classe 1400-gruppo N-VSO, di Filippo Falleroni (A112) nella classe 1150-gruppo A-VSO, Armando Brandimarte (Alfa Romeo 33) nella classe 1600-gruppo A-VSO, Cristiano Romoli (Citroen Ax Gti) nella classe 1400-gruppo A, Filippo Marozzi (Renault Clio Williams) nell´agguerrita classe 2000-gruppo A davanti ad Amedeo Pancotti, Gianlindo Filiaggi e Davide Cannellini, Leonardo Isolani (Ferrari 360 N-Gt) ha vinto nella classe GT2-gruppo GTM, Omar De Paoli (Fiat Punto S1600) nella classe 1600-gruppo E1 davanti a Massimo Tirabassi (Citroen Saxo Vts), di Angelo Gandini (Peugeot 205 Rally) nella classe 1400-gruppo E1, e di Domenico Cappelli (Alfa Romeo Gt Junior) nella classe H2-autostoriche