Ad osservarla da lontano, più che crisi nella maggioranza dell'Amministrazione cittadina, sembra una assemblea di sordo-muti (senza nessun offesa per quest'ultimi). Forza Italia non parla con An, Udc e gli altri partiti che sono, più o meno, coinvolti nella crisi.

E, anche se sono pronti a giurarlo e a spergiurarlo, si sa che tra Capriotti e Pompei non c'è molta “armonia” politica quindi anche lì, poca dialettica reciproca. A sua volta AN è impegnata a “non parlare” con un sacco di altra gente. Oltre a non parlare con FI ora non se la sente neanche di parlare con l'Udc, dopo le ultime dichiarazioni di Lorenzetti. Poi, al loro interno, due di loro non pensiamo parlino con il resto degli altri (felici di essere smentiti !).

Mentre tutti insieme appassionatamente non parlano alla stampa e quindi all'opinione pubblica. Nell''Udc fanno l'esatto opposto di An, ovvero parlano ; eccome ! Lorenzetti rilascia una dichiarazione, Turano un'altra, cercando di rattoppare quella del suo Assessore. Con lo stesso Lorenzetti pronto a sconfessare pubblicamente ( a colpi di stampa e di sms ) il suo stesso Segretario di partito. Convalidando le sue affermazioni e rincarando la dose sulla assoluta incompatibilità di future collaborazioni con An.

Azione Iindipendente deve ancora riprendersi dallo choc. Sembrava fosse finalmente riuscita a beccare un tredici ma qualcuno gli ha segnato un goal alquanto inopportuno al 95' o giù di lì. Mentre corre voce che il “Guinness of records” sembra seriamente intenzionato a rilasciare un attestato “ ad honorem” al simpatico Pino La Manna per essere detentore del più breve (in ordine di durata) assessorato nell'intera storia dei Comuni d'Italia.

Però, diranno tutti in coro ....ma cosa dice quello là ? Noi parliamo tra di noi eccome ! Sì, ma con la faccia di chi, nello stesso momento, sta masticando uno di quei limoni piccoli, verdi e molto, ma molto amari. Ora resta da vedere cosa faranno i “pezzi da novanta” (in senso politico, non certamente mafioso). Scaltritti ha suonato la sirena avvertendo Ciccanti e Castelli. E c'è da scommettere che i due , questa volta, arriveranno di corsa. Se non da lui, certamente presso le loro sedi locali.

All'opposizione sembrano gongolare ma non più di tanto. Colonnella , sapendo in partenza che Gaspari sarà il candidato dei segretari politici ( per il suo passato di vicesindaco e per la profonda conoscenza della città) si inventa, con una gran mano di poker e l'aiuto di quattro o cinque “disquisitori politici”, una specie di Forum onde poter andare alle primarie per recuperare terreno sull'avversario potendo sfruttare davanti all'elettorato la sua immagine pubblica ( avete mai visto l'ex Presidente mancare a qualche manifestazione; qualsiasi manifestazione ?).

Poi a “complicare” la faccenda sembra sbucare (o risbucare) un altro nome ; e che nome ! E queste dimissioni del Sindaco non è che arrivino proprio ad hoc. Insomma il nostro caro ed apprezzatissimo Dottor (almeno lì non ci piove) Martinelli è riuscito, con la sua mossa- a- sorpresa -ma-non-tanto, a scontentare proprio tutti. Eh sì perchè, come afferma Manfroni della Margherita , fossero arrivate un paio di mesi fa ci si poteva fare anche un pensierino (come opposizione) ma ora, a così poco tempo dalle elezioni politiche ed amministrative, chi glielo fa fare (all' Unione ?) .

Poi questo paventato commissariamento , congelando qualsiasi attività politica, toglie terreno sotto ai piedi della sinistra non avendo più nessuno da criticare per almeno una mezza dozzina di mesi e quindi perdendo anche una gran parte di visibilità politica. Quasi quasi vien da pensare che i più scontenti delle dimissioni di Martinelli siano , paradossalmente, proprio loro ; quelli dell'opposizione. Un commento “serio” a tutto questo , al momento attuale, non c'è.

Di certo, tangibile e concreto esiste solo “l'humus” attuale dei cittadini sambenedettesi. Il quale è sempre più , per usare una espressione dell'ex Assessore Palmiro Merli, a dir poco "schifato". E cresce a dismisura il numero di quelli che dicono di voler essere loro (gli elettori) a presentare il "conto" ai nostri futuri candidati politici al tempo delle ormai prossime elezioni.