"Con la pioggia e con il vento..." il convento sembra se la passi poi non tanto male. Parliamo ovviamente del turismo marchigiano. Anche se in molti dicono che un Ferragosto così non se lo ricordavano a memoria di generazioni tuttavia sembra che "l'Azienda Marche" in fatto di turismo stia, fin'ora, tenendo il colpo.

Anche se il maltempo non ha risparmiato proprio nessuno ciò non ha tuttavia influito sull'affluire dei turistii nelle nostre località balneari e nelle nostre città e cittadine d'arte.

Cio è anche dovuto, secondo gli ultimi rilevamenti dell'APTR, al lieve ma costante ritorno sulle nostre coste dei turisti tedeschi, inglesi e francesi. Inoltre sembra che anche la percentuale dei turisti italiani (ben l'80%) non abbia subito sostanziali diminuzioni.

Mentre una nota molto allarmante è rappresentata dalla costante riduzione dei giorni di soggiorno. Ormai il "mordi e fuggi" sembra essere diventata una costante dei turismo nostrano.

Se il trend dovesse continurare non si escludono ripercussioni a breve termine su la maggior parte dell'indotto imprenditoriale legato al turismo. tra i suggerimenti dell'APTR vi è quello di intraprendere al più presto tutta una serie di ammodernamento e aggiornamento dell'intera ricettività marchigiana.