Abiti strepitosi e sensuali, lingerie aggressiva da abbinare anche su jeans e tanta, tanta musica. Nei nuovi Giardini del Duca dell’omonima azienda di ristorazione acquavivana il Loris Tour 2005 ha fatto sfilare la bellezza e ha colpito con il ballo scatenato di due giovani brasiliane, Katia e Monnalisa.

 

Lo stilista delle dive che veste Barbara Chiappini e Rocco Casalino, soltanto per citare due nomi, si è esaltato con un’entrée etnochic in pizzo voile e pelle. Ha poi vestito le sue ragazze tra le quali spiccava la giovanissima marchigiana Sara Felicetti , dispensando consigli e “dritte” al foltissimo pubblico presente sui must della prossima stagione. “Ritorna il blu prepontemente, via, per quest’inverno, la pancia nuda a favore della schiena scoperta”.

 

Da annotare. Il tutto legato dalla competente e puntuale spiegazione di Vivian Eco, presentatrice direttamente arrivata dai successi di Sky Glamour.

 

Ma il meglio doveva ancora arrivare. Le 5 modelle professioniste si sono esibite in una performance in “abiti da prima notte di nozze” degna dei migliori corredi d’alta classe. Nero e bianco, trasparenze e pizzi che esaltano la figura femminile senza mai scadere nel volgare. Un equilibrio sul filo della classe davvero notevole.

 Infine gli abiti da sposa. “Ritorna il bianco, anche in pelle, per il giorno più bello”. Via – finalmente aggiungiamo noi – la voglia di stupire a tutti i costi che può scadere nel kitch.

 

Una serata che ha visto anche l’esibizione canora di Antonello Sollini, impegnato in due classici di tutti i tempi “Questo piccolo grande Amore” e “Terra Promessa”. Barocchi, hanno sfilato anche i gioielli di un altro giove stilista Francesco Rubini.

La moda, insomma, come modo di vivere, in rapporto con la propria personalità e femminilità il messaggio che lancia Loris in un mix di mistero, innovazione e capacità di rendersi accattivante. Soddisfatto, ovviamente, Loris Tanzi, titolare dell’azienda marchigiana che ha guidato la pattuglia degli uomini, criticando positivamente ogni uscita e divertendosi per primo.

 

Tra il pubblico anche i calciatori e i dirigenti della Vis Pesaro, formazione che, ha scelto come quartier generale della propria preparazione proprio il Duca degli Acquaviva.