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Proseguono sensa sosta i lavori per la ricostruzione del ponte

| VILLA POTENZA - A 30 giorni dall'inizio dei lavori completata la posa del nuovo piano viario. Rispettato il cronoprogramma.

La pioggia caduta spesso in questi giorni di agosto non ha rallentato i tempi di avanzamento delle opere di risanamento, ristrutturazione ed adeguamento sismico appaltate dalla Provincia di Macerata per il ripristino del  ponte di Villa Potenza.

Anche se a tratti le condizioni meteorologiche hanno ostacolato i lavori, il cantiere continua a marciare secondo il cronoprogramma previsto. Proprio in quest'ultimo fine settimana, quando sono trascorsi trenta giorni dall'inizio dei lavori, è stata portata a termine la messa in opera del nuovo piano viario del ponte.

Venticinque travi prefabbricate della lunghezza di 18 metri ciascuna sono state posizionate con l'ausilio di una speciale gru. Su di esse si è gettato il calcestruzzo, così da costituire l'ossatura del piano viabile (leggermente più largo del precedente), ora da asfaltare.

Attualmente si sta lavorando alla ultimazione dei due marciapiedi laterali che - a differenza di quelli esistenti - saranno separati dalla strada con guard-rail di sicurezza. Sotto ai marciapiedi sono state predisposte le canalizzazioni necessarie al passaggio delle linee dei servizi (luce, acqua, gas, telefono).

Tra le ultime opere da realizzare figurano i parapetti laterali del ponte e l'impianto di illuminazione. Quest'ultimo risulterà notevolmente potenziato rispetto a quello preesistente, che era posto su un solo lato. Il nuovo impianto risulterà infatti costituto da 12 punti luce, sei per ciascun lato del ponte. 

Nei giorni a cavallo tra fine luglio e primi di agosto erano state eseguite le opere più delicate e complesse dal punto di vista tecnico: l'installazione di 12 speciali pali da all'interno dei quattro piloni e delle due spalle laterali in muratura esistenti e il posizionamento degli innovativi isolatori sismici, che funzioneranno da dissipatori di energia tra il nuovo piano viabile e gli stessi piloni sottostanti.

E' stata questa, infatti, la soluzione tecnica scelta dalla Provincia in quanto in grado di soddisfare due esigenze: il mantenimento architettonico del ponte esistente ed il suo adeguamento alle più moderne norme antisismiche.

L'ingegner Matteo Moratti, direttore dei lavori e componente dello studio tecnico dell'ing. Gian Michele Calvi di Pavia che ha progettato l'opera, ha sottolineato l'impegno di tutte le maestranze e dei tecnici del pool di imprese appaltatrici (Rosi Giancarlo costruzioni srl di Visso, GS Costruzioni generali Srl di Visso, Cagnini costruzioni srl di Fiastra, Costruzioni edili Sirolesi di Corridonia, Dell’Orso perforazioni srl di Camerano).

Dal 23 luglio, giorni in cui sono iniziati i lavori, l'ingegner Moratti non ha mai lasciato il cantiere. A lui spetta coordinare l'attività e dare le necessarie direttive anche per superare eventuali imprevisti ed inconvenienti che giornalmente possono presentarsi.

Si sta lavorando 24 ore su 24, festivi compresi, per vincere la "scommessa" di consegnare il ponte ultimato ed agibile nei tempi previsti. Un impegno duro che alla fine rappresenterà per tutti un'importante esperienza professionale.

22/08/2005





        
  



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