Mostra personale di Stefano Calisti a S.Vittoria in Matenano
Santa Vittoria in Matenano | Sabato 27 agosto alle ore 17.30 presso il Palazzo gentilizio Monti a S.Vittoria in Matenano si terrà linaugurazione della Mostra del pittore maceratese.
LAmministrazione Comunale e lAssessorato alla Cultura del Comune di S.Vittoria in Matenano hanno organizzato e curato (con la collaborazione dellAssociazione Arte per Le Marche) la mostra di Stefano Calisti. Il 27 agosto alle ore 17.30 vi sarà linaugurazione che ha tutti i connotati dellevento per la presenza di autorità del mondo politico, imprenditoriale e culturale. La location, il maestoso Palazzo gentilizio Monti, già sede di mostre ed eventi culturali.
Stefano Calisti, pittore maceratese, allievo del maestro Wladimiro Tulli, è il narratore e il cantore della campagna marchigiana, non una figura umana, è la natura protagonista assoluta delle sue tele, la natura e il colore. La prima impressione è cromatica. I cieli rossi o blu, i campi gialli, questi colori Squillanti assurgono a cifra, a simbolo. Il pittore dice: la violenza del colore rappresenta lamore per la mia terra e di rimando la pittura non si fa con il braccio o con la mente, ma con il cuore. Il percorso artistico di Stefano Calisti ha i connotati della passione, sono dettati, appunto, dalla passione gli effetti cromatici delle sue tele, così come è la passione a guidarlo nella sua ricerca stilistica complessa ed elaborata, questi colori che come ha detto Roswita La Matina sono vettori dinamici che accolgono e respingono la luce in vari modi. Leffetto è una sorta di materiacolore derivata da impasti di polveri e resine acriliche con pigmenti di diversa natura.
Né ci deve ingannare la semplicità figurativa delle sue tele, spesso la semplicità è un percorso complesso ed elaborato, frutto di sintesi e non un punto di partenza.
Tuttavia, Stefano Calisti è lontano da qualsiasi rovello o concettuosità cerebrale, vive larte e la pittura come cosa spontanea e così come ha scritto di lui Lucio Del Gobbo: Si era messo a dipingere così, con controllata sprovvedutezza, senza altra preoccupazione che impastar colori e creare forme che raccontassero anche se stesso, le proprie innocenti emozioni.
Incontrando Stefano Calisti si ha limpressione di avere davanti un uomo risolto, non si deve per forza essere tormentosi e tormentati per fare arte o quantomeno, larte è il luogo della conciliazione e dellarmonia, rappresenta il momento dellequilibrio.
La pittura di Stefano Calisti ha sempre goduto di notevoli consensi di pubblico e di critica, ha partecipato a numerose mostre collettive e personali sia in Italia che allestero e le sue opere figurano in numerose collezioni in Italia e allestero.
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23/08/2005
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