Parafrasando un vecchio detto popolare, ne formuliamo uno di nuovo conio: “Andando qua e là, l’appetito viene viaggiando”. Non dimenticando di servirsi la vacanza con i sapori generosi e genuini della tradizione, allora meta da scegliere Palmiano (nell’ascolano). Vi aspetta la “Sagra della patata”. Mancano pochi giorni alla tradizionale festa della patata.

La civiltà contadina di Palmiano, uno dei comuni più piccolo d’Italia, nei giorni 2-3-4 settembre prossimo per l’appunto celebrerà per la decima volta la “Sagra della patata” il tubero che caratterizza questo centro delle Marche. La festa vuol essere un ritorno al passato della civiltà contadina che Palmiano vuole rivivere nel rispetto della tradizione locale.

Tanti i piatti proposti per un ricco menù a base di patate. Ci sarà solo l’imbarazzo della scelta. Vediamolo nel dettaglio: gnocchi con salciccia e in alternativa con funghi porcini, spezzatino di castrato con patate alla diavola, patatine fritte, baccalà norvegese con mire poix di patate novelle, cestino di patate al dolce incanto del porcino, salciccia e patate al forno e ciambelline dolci di patate. Tutto all’insegna della genuinità più assoluta e rigorosa.

Non mancheranno momenti piacevoli: giochi popolari, musica in piazza, ludobus “Giochi per ragazzi”. Domenica 4 ore 17 si esibirà la “Banda Picena”. Apertura stand gastronomici: ore 18 venerdì 2, sabato 3 ore 21 e domenica 4 ore 12. Appuntamento a Palmiano senza dimenticare che andando  qua e là, per sagre, l’appetito viene viaggiando.