Eravamo li alla fine delle partite, ansimanti e frementi.

Dopo anni di Rai il cambiamento epocale! 90° passa alle reti Mediaset.

Ed in più il ritorno di Paolo… Bonolis. Tutto in una volta! Reggeranno i nostri cuori?

 

Il nuovo Novantesimo si Chiama “Serie A”.

Si comincia con uno struggente e quanto mai, passateci il termine, “perculeggiante” richiamo alla vecchia trasmissione Rai con una carrellata dei giornalisti che ne hanno fatto la storia.

A fine trasmissione al solo ricordo di quelle immagini una lacrima di nostalgia ci righerà il volto.

 

Serie A, dicevamo, ma riferita a chi? Con tutto il rispetto per la Samb Calcio questa è serie C, zona retrocessione, al massimo play out.

Aspettavamo i gol e le immagini salienti delle partite. Aspettavamo; aspettavamo… aspettiamo ancora!

I monologhi e le elucubrazioni varie di Bonolis e dei suoi ospiti occupano quasi tutto il tempo, quello che rimane è diviso tra gli spot, i consigli per gli acquisti e le tele promozioni (notate le tre sottili differenze?).

La Rai si era fatta prendere la mano anche lei negli ultimi anni, ma Mediaset forse ha esagerato un tantino.

Vogliamo i Gol! E quando finalmente li vedi… sarebbe meglio vederli in silenzio.

Orfani della stringatezza e, scusate, competenza, della testata sportiva Rai, dalla Caporetto degli inviati si salvano davvero in pochi. I commenti ci rendono a tratti nevrastenici a tratti esterrefatti. Nota di servizio per l’inviato di Ascoli: lo stadio è il “Del Duca”.

 

Nel finale, per fortuna cala il “Deus ex Machina”. La Gialappa’S rianima qualche telespettatore. Geniali e professionali come sempre rispolverano un “Vai col Liscio” montato a tempo di record e “Le ultime parole famose”. Magistrali, da incorniciare.

Della trasmissione nel complesso cosa dire?

Macchinosa.

Da Salvare: la scenografia e la striscia conclusiva (La Gialappa’S non fa testo).