Arriva finalmente la messa in sicurezza per lo stadio ascolano
Ascoli Piceno | Con una spesa di 112.330, si procederà quindi a quei lavori di adeguamento dello stadio comunale necessari ad ottemperare alle prescrizioni della Commissione provinciale di Vigilanza sui Locali di Pubblico Spettacolo.
Le aree interne ed esterne dello stadio Cino e Lillo Del Duca saranno messe in sicurezza. Lo ha deciso ieri la Giunta Comunale che ha approvato una delibera presentata dallassessore ai Lavori Pubblici, Luigi Lattanzi.
Con una spesa di 112.330, si procederà quindi a quei lavori di adeguamento dello stadio comunale necessari ad ottemperare alle prescrizioni della Commissione provinciale di Vigilanza sui Locali di Pubblico Spettacolo.
Oltre alla rimozione delle parti di cemento armato staccati, le stesse superfici saranno trattate e protette per escludere ulteriori distacchi di frammenti di cemento. Inoltre ha commentato lassessore Luigi Lattanzi eseguiremo delle prove ed analisi sulle strutture portanti al fine di verificarne leventuale ulteriore degrado rispetto alle condizioni esistenti nel 2002, anno in cui la struttura fu dichiarata agibile. Lintervento approvato ieri prevede anche la realizzazione di opere elettriche. Serviranno ha proseguito lassessore Lattanzi ad illuminare le aree interne ed esterne dello stadio, quelle di massima sicurezza, come gli ingressi delle curve sud e nord.
La Giunta comunale ha inoltre approvato, sempre su proposta dellassessore ai Lavori Pubblici, Luigi Lattanzi, il progetto definitivo per il recupero dellex Fama e delle rue circostanti.
Situato nella zona dei Filarmonici, ledificio denominato ex Fama si appresta quindi a vivere una seconda giovinezza. Fabbrica di ceramiche dal 1942 alla metà degli anni 70, la struttura versa attualmente in uno stato di degrado.
La zona, tuttintorno, è tra le più caratteristiche della città, con il suo fitto tessuto urbano formato dalle case a schiera dorigine medievale e il sistema viario che conserva ancora, nella tipologia costruttiva a schiena dasino e nei materiali (ciottoli di fiume ed inserti di travertino a segnare gli impluvi ed i compluvi) la tradizionale consistenza delle vie e rue del centro storico cittadino.
Alla base del progetto di recupero, che prevede una spesa di 190.000, la demolizione parziale del fabbricato, particolarmente fatiscente, sia per interventi incongrui che ne hanno snaturato la compagine strutturale sia per il totale abbandono, prolungatosi da diversi anni, e la ricostruzione di un orto urbano recinto da muri, così come appariva nelle cartografie storiche del Sette/Ottocento, conservando il perimetro del vecchio fabbricato, in modo da non modificare la conformazione dellisolato ormai storicizzatasi nel tempo.
Allinterno del recinto verrà creato uno spazio connettivo di area urbana e di quartiere, particolarmente suggestivo e caratterizzato da diversi elementi uno spazio, che dovrà ha commentato lassessore ai Lavori Pubblici, Luigi Lattanzi - rappresentare, per gli abitanti del centro storico, anche un importante luogo di divertimento per i bambini e di aggregazione sociale per i più grandi, di cui quella zona attualmente è carente.
Infine, la Giunta Comunale ha approvato, su proposta dellassessore Lattanzi, il progetto definitivo, 3° stralcio, dei lavori di completamento del rifacimento dei marciapiedi in via Napoli. Con una spesa di 270.000, i lavori interesseranno via Napoli est dallincrocio con via Cluana fino al sottopasso ferroviario per una lunghezza di circa 440 metri. Si tratta del proseguimento dei lavori già realizzati con il 2° stralcio, da via Ancona a via Cluana. Lintervento prevede la sistemazione dellattuale sede stradale previa rimozione di alcune radici delle alberature esistenti lungo il viale, la sistemazione della sede e il rifacimento del manto di asfalto. Inoltre è prevista la rimozione dei marciapiedi e il rifacimento degli stessi con una nuova pavimentazione e cordolatura, oltre alla riorganizzazione dellimpianto di illuminazione stradale.
Il nuovo disegno del viale ha detto lassessore Luigi Lattanzi prevede la razionalizzazione dei parcheggi lateralmente alle due carreggiate, oltre a quelli (irregolari) attualmente esistenti nella pedonale centrale.
|
04/08/2005
Altri articoli di...
Politica
Sisma 2016: approvati 15 mila contributi per 4.8 miliardi (segue)
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)
Via libera alla variante al Piano Particolareggiato di Recupero del Centro Storico (segue)
Porto San Giorgio torna a gareggiare al Palio dei Comuni (segue)
Grandi e medi investimenti, chiesto il triplo delle agevolazioni disponibili (segue)
Al via il progetto sulla sicurezza urbana e sulla legalità (segue)
Festival dello sviluppo sostenibile (segue)
Ascoli Piceno
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
800.000 euro per le scuole (segue)
Tre milioni di persone soffrono di disturbi dell’alimentazione e della nutrizione (segue)
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
Il recupero della memoria collettiva (segue)
Giostra della Quintana di Ascoli Piceno (segue)
Tribuna presso lo Stadio “Cino e Lillo del Duca” (segue)
Le strade musicali dell'Ebraismo nel compendio cinematografico di David Krakauer
Quando il giornalismo diventa ClickBaiting
Kevin Gjergji