"Salotto giallo" in Palazzina con Piero Soria, Margherita Oggero e Giulio Leoni.
San Benedetto del Tronto | Tre apprezzati autori della letteratura thriller italiana ospiti, ieri sera, nel giardino di viale Buozzi. I loro libri, i loro progetti, la loro idea di scrittura di genere.
di Eleonora Camaioni
Scrittori in Palazzina
A dispetto della critica, il giallo è un genere che appassiona il pubblico e che sta riscuotendo un gran successo di pubblico. I motivi sono duplici: sia perché il genere ha fatto un balzo di qualità rispetto agli anni passati, sia perché attraverso esso si può raccontare di tutto il presente, il passato, pezzi di vita, emozioni, sentimenti, che affascinano ogni tipo di lettore incastrandoli nella struttura che parte da un delitto e termina con la sua risoluzione.
Questo il sunto della mini-intervista rilasciata dagli scrittori Margherita Oggero, Piero Soria e Giulio Leoni prima della serata di presentazione dei loro ultimi libri, tenutasi ieri in Palazzina Azzurra.
Effettivamente che il thriller sia un genere appassionante lo si è notato anche ieri. Infatti, nonostante il freddo e il tempo variabile, un nutrito gruppo di interessati ha partecipato al primo appuntamento agostano della rassegna, dedicata alla letteratura, Incontri con lAutore.
Promossa dallAssessorato al Turismo e organizzata dalla Libreria La Bibliofila, levento, dal titolo Salotto giallo ha ospitato tre grandi autori legati ai racconti del brivido. Tre scrittori che per attitudine e professione sono approdati al genere giallo attraverso differenti strade.
Piero Soria, giornalista de La Stampa, redattore di Tutto libri ha presentato il suo ultimo prodotto La ragazza francese che racconta la storia di un misterioso delitto avvenuto ai piedi della statua di Iside al Museo Egizio di Torino. Protagonista della vicenda, ambientata tra il capoluogo piemontese e Béziers, cittadina del sud della Francia, paese di eresie, corride, di templari e leggende legate al santo Graal, è il commissario Lupo. Lispettore di polizia razionale e schivo, a causa di una misteriosa ragazza Thérèse, di origine francese, porterà avanti le sue indagini in un modo del tutto nuovo, senza vestiti.
Margherita Oggero, professoressa torinese ha raccontato attraverso Lamica americana le vicissitudini della professoressa Camilla Baudino, donna piena di sogni tra i quali la possibilità di acquistare una villetta nel cuore di Torino sempre chiusa. Un giorno scopre che la casa è aperta e in vendita. Per curiosità entra ed incontra Dora Vernetti, la proprietaria dellimmobile. Tra le due donne scatta la scintilla dellamicizia, fino al giorno in cui Dora non viene uccisa. La prima indiziata è Camilla, ma laudace prof. dal fiuto eccezionale risolverà il caso trovando lassassino.
Giulio Leoni, scrittore romano, appassionato di essoterismo ha presentato lultimo volume edito da Mondadori, come gli altri due. Protagonista del giallo storico I delitti della luce, ambientato nellautunno del medioevo, è il vate Dante Alighieri. Nominato priore della città di Firenze, nel 1300, Dante porterà avanti una faticosa indagine. Seguirà le tracce di evento sconcertante, il ritrovamento di una galea il cui equipaggio è stato sterminato. Dopo lunghe indagini il racconto porterà il protagonista ad indagare su un assassinio storico, quello dellImperatore Federico II (lunica libertà storica che lautore Leoni si è voluto prendere).
Durante il dibattito post-presentazione, il tris di autori si è prestato ad un divertente gioco che li ha visti protagonisti di una serie di domande incrociate, ognuno rivolto verso laltro. Così si è potuto capire che la Oggero, impegnata in questo periodo, in sceneggiare gialli per la tv, forse passerà ad altri generi, anche se non nellimmediato futuro; Leoni, impegnato nella realizzazione di libri storici, guarda comunque gli elementi del passato con gli occhi del presente; Soria, autore di testi radiofonici, ha riadattato il romanzo di Umberto Eco Il nome della rosa e le prime puntate andranno in onda su Radio 2 a partire dal prossimo 3 ottobre.
Dopo la serata gli autori si sono recati a cena allo chalet Da Luigi.
|
05/08/2005
Altri articoli di...
Cultura e Spettacolo
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
TEDxFermo sorprende a FermHamente (segue)
53 anni di Macerata Jazz (segue)
Il recupero della memoria collettiva (segue)
Giostra della Quintana di Ascoli Piceno (segue)
A RisorgiMarche il Premio "Cultura in Verde" (segue)
Porto San Giorgio torna a gareggiare al Palio dei Comuni (segue)
La Nuova Barberia Carloni apre un tris di spettacoli (segue)
San Benedetto
Studenti omaggiano il Milite Ignoto (segue)
Samb: Serafino è il nuovo presidente! (segue)
Istituto Professionale di Cupra Marittima: innovazione a tutto campo. (segue)
Open Day a Cupra Marittima, al via il nuovo corso Web Community – Web Marketing (segue)
GROTTAMMARE - ANCONITANA 1 - 3 (segue)
SAN MARCO LORESE - GROTTAMMARE 1 - 0 (segue)
UGL Medici:"Riteniamo che gli infermieri e i medici debbano essere retribuiti dalla ASUR5" (segue)
Premiato il cortometraggio intitolato "Sogni di Rinascita- Sibillini nel cuore" (segue)
Le strade musicali dell'Ebraismo nel compendio cinematografico di David Krakauer
Quando il giornalismo diventa ClickBaiting
Kevin Gjergji