Fermana di nascita, alta, capelli lisci castano-chiaro, occhi verdi e con tanta voglia di arrivare lontano. Magari a Salsomaggiore!
E’ Emanuela Postacchini, Miss San Benedetto. Forse una della più giovani in gara, infatti ha appena 18 anni, ma di sicuro la più agguerrita.
Le abbiamo chiesto: quanto ti senti miss? – sorridendo, anche con gli occhi – “Un po’ sì. Tutte queste attenzioni, i fotografi, i parrucchieri, le truccatrici, i cambi di abiti. Però – aggiunge guardandosi i piedi – ho questi ben piantati a terra!”

Sai di indossare una fascia importante, quella di Miss San Benedetto, soprattutto qui alle prefinali...
“Sono fiera di essere qui con indosso questa fascia. E’ un onore per me. Non è stato facile conquistarla viste le bellissime ragazze che hanno partecipato con me alle selezioni. E non sarà facile andare avanti viste le mie colleghe delle prefinali”.

Cosa è successo in questo mese da Miss San Benedetto?
“Ho ricevuto un sacco di complimenti e molte gratificazioni. Oltre all’incoraggiamento dei parenti e degli amici”.


Cosa ti aspetti da questa esperienza?
“Intanto di fare nuove conoscenze e amicizie…e poi chissà! Vedremo!”

Glissa elegantemente la dolce Emanuela. Non vuol pensare a cosa ci sarà dopo questo step rivierasco. Cosa che invece fa Gloria Re , Miss 3 Marche. La ventiduenne di Recanati, studentessa di Economia e Commercio all’Università di Ancona, ha le idee chiare.
“Sono arrivata per caso a San Benedetto. Mi sono classificata seconda nell’ultima selezione di Miss 3 Marche, dopo Jessica Vanni. Poi la mia collega ha ottenuto la fascia di Miss Marche e io le sono subentrata. E’ stato un bel colpo”.

Quali sono le tue attese?
“Non ho grandi aspettative. Però un po’ ci spero!”

Cosa significherebbe per te arrivare a Salsomaggiore?
“Credo che vivrei l’esperienza con un entusiasmo unico ed emozionante”.

E se la tua corsa per la fascia di Miss Italia terminasse qui?
“Tornerei prima da mio marito!” Si perché Gloria è sposata da un anno con il centrocampista del Verona Marco Mancinelli, che ha militato tra le fila dell’Ancona, dell’Ascoli e del Martina.

Lui come vede la tua partecipazione al concorso?
“E’ orgoglioso di me. Con dolcezza mi incoraggia e vorrebbe vedermi in finale”.