"Sono incredulo e sconcertato dal contenuto e dal tono della sua lettera. Spero di sbagliare ma con tale nota la S.V. sembrerebbe sostenere che l'istituzione che mi onoro di presiedere debba sistematicamente rendere conto della propria attività all'amministrazione comunale di Fermo".

Si apre con queste parole la risposta che il presidente della provincia Massimo Rossi ha indirizzato all'assessore comunale Rastelli che chiedeva spiegazioni in merito ad una riunione di recente svoltasi a Fermo.

"Questo vorrebbe dire - prosegue Rossi - che ogni riunione, comprese quelle della giunta provinciale che non di rado si svolgono nella sede in questione, sia concordata preventivamente con il suo comune.... Non intendo lasciare insoddisfatta la sua curiosità. Alle 21.30 di lunedì scorso si è svolto, su formale istanza dei gruppi consiliari e delle forze politiche dell'Unione di Fermo, un incontro su varie questioni riguardanti la città di Fermo.

Inutile sottolineare la legittimità dell'incontro e la piena disponibilità di questa amministrazione ad accogliere ogni richiesta di confronto di qualsivoglia rappresentanza politica e istituzionale".