Iniziati i corsi per guardie volontarie, venatorie ed ittiche
| MACERATA Ai corsi cui partecipano complessivamente 258 persone, provenienti un po da tutto il territorio maceratese: sono in parte aspiranti guardie giurate (136) e, in parte, soggetti che hanno già la qualifica (121)
Sala convegni completamente gremita, allAbbadia di Fiastra, per la lezione iniziale dei tre corsi di formazione organizzati dalla Provincia di Macerata per guardie giurate volontarie venatorie, ittiche ed ecologiche. Corsi cui partecipano complessivamente 258 persone, provenienti un po da tutto il territorio maceratese: sono in parte aspiranti guardie giurate (136) e, in parte, soggetti che hanno già la qualifica (121) e seguono le lezioni per un aggiornamento in materia.
Dopo unintroduzione del dirigente del Settore Ambiente della Provincia, Luca Addei, è stato lavvocato Daniele Baldoni a tenere il primo incontro comune a tutti e tre i corsi su temi generali legati a questioni giuridiche e legislative di settore.
Ora lesperienza formativa prosegue, secondo i diversi indirizzi, fino al 17 ottobre per la parte venatoria e fino all8 novembre per le guardie giurate ittiche ed ecologiche Tutte le lezioni si terranno nella sale della Fondazione Giustiniani Bandini.
Questi gli altri relatori-docenti: Fabrizio Mari (Cites del Corpo forestale), Gianni Corvatta (Arpam Macerata), Andrea Brusaferro (docente allateneo di Camerino), Luca Grillini (settore Ambiente della Provincia), Claudio Fratini (funzionario Regione Marche), Aldo Principi (esperto in fauna selvatica e armi da caccia), Claudia Domizio (Ufficio legale Provincia di Ancona), Attilio Sopranzetti (vice comandante della Polizia provinciale), Nicola Felicetti (esperto in fauna omeoterma), Domenico Feliziani (dirigente Asur Macerata in pensione), Mario Marconi (tecnico zoologo, università di Camerino), Franco Nardi (cardiologo Asur Macerata).
Al termine dellesperienza formativa gli aspiranti dovranno sostenere un esame finale per ricevere lattestato, mentre chi è già guardia giurata affronterà solo un colloquio conclusivo.
Nella foto: la sala convegni dellAbbadia di Fiastra gremita di partecipanti ai corsi
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14/09/2005
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