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Le “Storie di pietra” di Ugo Caggiano al Palazzo dei Capitani.

Ascoli Piceno | Sculture ed istallazioni dell’originale artista marchigiano, esposte sulle rovine romane.

di Anna Laura Biagini


“Storie di pietra” è il titolo della mostra aperta sotto le loggie del Palazzo dei Capitani, dal 14 al 24 Settembre, curata da Sara Rella, in cui sono esposte le opere di Ugo Caggiani. L’esposizione si avvale del patrocinio dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Ascoli e della Soprintendenza Archeologica delle Marche presso il Ministero per i Beni Culturali ed Ambientali.

L’artista-artigiano nato a Petriolo, ha insegnato all’Accademia di Belle Arti di Roma, ha realizzato numerose mostre e collaborazioni (Guzzini) e le sue opere sono esposte in varie collezioni private e musei (Dunkerque, Ferrara, Caserta). Caggiani inoltre realizza quadri di stoffa, orologi, lampade e giovhi per bambini. Ad Ascoli ha portato le sue “Pietre miliari” e le “Sculture semoventi”.

Le “Pietre miliari” lo sono nel vero senso della parola, “ma sono in grisel”, spiega la curatrice della mostra, ”un materiale sintetico, che Caggiano ha inciso e dipinto con colori acrilici. I suoi soggetti preferiti sono paesaggi campestri o urbani, disegnati con linee geometriche ad incastro, colorate con tonalità vive e accese, come quelle dei giocattoli”. Infatti la dimensione ludica è fondamentale nelle opere dell’artista, la cui arte è contemporaneamente concreta e astratta, istinto e fisicità. Ciò è confermato anche dalla presenza nella mostra delle “Sculture semoventi”, oggetti artistici di legno assemblati a formare un “gioco”, che può essere modificato anche dal pubblico, rigenerato e reinventato in continuazione.

“La scelta delle rovine romane come sede dell’allestimento”, precisa la Sig.a Rella, “non è casuale. Ho riavvicinato la pietra alla pietra, intesa sia come materia che segna il passaggio, sia come materiale per costruzione. Queste pietre antichissime sono la matrice della poetica di Caggiani, rappresentano le sue radici, l’origine dell’ispirazione”. 

15/09/2005





        
  



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