Tutte le strutture più importanti sulla costa nord di Fermo sarebbero opera di Amministrazioni di centro sinistra degli anni precedenti: questo è quanto sono arrivati ad affermare i diesse locali che agiscono senza memoria e senza tener conto dei principi di etica comportamentale.

Faccio appello dunque alla memoria dei cittadini fermani, sicuramente i migliori testimoni del cambiamento in atto predisposto da questa Amministrazione che ha ereditato opere incomplete e malfatte sul litorale nord: come la strada di collegamento Casabianca Lido San Tommaso, che è stata dovutamente ampliata  per rispondere alle necessità della zona.

Tale strada infatti era stretta e soprattutto priva di pista ciclabile prima che ci mettesse mano l’attuale Amministrazione. Nella stessa strada, inaugurata nell’estate del 2003, sono state completate  opere annesse come i metanodotti, l’illuminazione e lo spostamento delle fognature.

 

Nel corso dei 4 anni di legislatura,  l’attuale Amministrazione è riusciuta a portare a termine e predisporre tante altre opere che hanno donato un volto nuovo alla zona: la pista ciclabile (primo tratto fascia verde Casabianca, secondo tratto Casabianca San Tommaso Lido Tre Archi); la piantumazione e la  messa a dimora delle  palme sul lungomare del Lido di Fermo (estate 2002) e la piantumazione nella strada di collegamentro Casabianca-San Tommaso  (2004).

E’ stato poi realizzato l’impianto di  irrigazione della  fascia verde di Casabianca (estate 2005) dove sono state  sistemate anche le  fognature (2004/2005).

 

E’ stato inoltre sistemato l’ampio  parcheggio presso la chiesa di Lido (estate 2004) e si è provveduto all’acquistato dell’area R6 (una gara in sede fallimentare a cui ha partecipato il Sindaco stesso), per la quale è stata approvata un’apposita variante urbanistica e nel 2005 sono stati avviati i lavori che prevedono la creazione di percorsi pedonali, verde pubblico ed  una piazza.

 

E’ stata conclusa la variante urbanistica e ora si sta predisponendo il progetto esecutivo per il ponte sul Tenna di collegamento per il lungomare di Fermo e Porto Sant’Elpidio. L’intervento è di notevale valenza perché oltre a consentire il collegamento tra Fermo, Lido Tre Archi e Porto Sant’Elpidio, permetterà di migliorare la viabilità, creando un’alternativa alla statale 16, aprendo definitivamente il quartiere Tre Archi nell’ambito della sua riqualificazione e permettendo maggiore implulso al tuirismo con la valorizzazione del territorio.  

 

Il nuovo Piano di Spiaggia approvato per tutta la costa fermana ha consentito agli chalet della costa nord di rinnovarsi offrendo opportunità e servizi che hanno contribuito in maniera determinante al loro successo degli ultimi anni.

Sono previste poi alcune varianti urbanistiche di prossima adozione che interessano Lido di Fermo per dotarla di parcheggi, piazze, percorsi pedonali e servizi.

 

Inoltre sono state promosse una serie di manifestazioni sulla costa nord di spettacolo, cultura e sport, è stato dato avvio all’apertura di centri ricreativi come i due campi di bocce tra Lido e Casabianca, si è  venuti incontro alle esigenze dei titolari degli chalet che hanno avuto il supporto dell’Amministrazione nel realizzare le loro iniziative: tutto ciò  ha contribuito a dare ulteriore slancio vitale alla zona  che fino ad allora era lasciata a se stessa e dimenticata dalla passata amministrazione.

 

Secondo il dizionario Zingarelli etica significa “l’insieme delle norme di condotta pubblica e privata seguite da una persona o da un gruppo di persone”. E’ un comportamento che risponde ai principi dell’etica quello del centro sinistra locale quando si arroga il merito di aver fatto crescere la costa?

 

*sindaco di Fermo