Lo frequentano soprattutto i giovani diplomati e neolaureati in cerca di prima occupazione, ma anche chi a 45-50 anni è stato licenziato dalla propria azienda.

 

Al Centro di Solidarietà di P.S.Giorgio opera un gruppo di volontari disponibile ad un colloquio, ad una consulenza, a fornire informazioni. Non c’entra la filantropia, c’entra la Carità, con la C maiuscola, c’entra la condivisione. La perdita del lavoro non è un problema a sè, è qualcosa di più profondo. Un uomo senza lavoro è una persona meno capace di esprimersi. Il lavoro è la stoffa dell’uomo, ed è un dramma esistenziale restarne privi. Occorre far di tutto perché non accada. Al Centro di Solidarietà ragionano così e su questa convinzione hanno costruito importanti novità come lo sportello “Lavoro e Orientamento” che rientra nel progetto “Solidarietà in rete”. Il servizio ha riaperto i battenti oggi, sul lungomare Gramsci nord. Tra le iniziative c’è anche il tutoring che, attivato a marzo scorso, ha dato già buoni frutti.

 

Ottantuno i colloqui svolti in questi ultimi mesi (50 donne e 31 uomini, di cui 30 laureati, 28 diplomati, 23 forniti di licenza media), 37 invece i cosiddetti percorsi di tutoraggio, che sono gli incontri con gli esperti. Perché il tutoring è questo: coloro che si rivolgono al Centro di Solidarietà vengono fatti incontrare, personalmente o in gruppetti ristretti, con professionisti e imprenditori delle diverse aree. A questi ultimi il compito di raccontare di sé, di come hanno affrontato il lavoro, dei problemi del mercato, offrendo le proprie soluzioni in base alle capacità emerse e alle caratteristiche degli interlocutori. Non solo: professionisti e imprenditori si fanno carico dei disoccupati, li seguono, li avvertono delle opportunità, li orientano insomma. Il CdS si fonda sul concetto dell’attenzione alla persona e al valore di una compagnia, un metodo che si basa sul “fare insieme”.

Il sistema sta funzionando. Ai primi di settembre ci sono già stati i primi 14 inserimenti con contratti a tempo determinato, tirocini e borse di ricerca.

Il Centro di Solidarietà opera in stretta connessione con la Compagnia delle Opere Marche Sud. Il rapporto con la CdO assicura una rete di contatti con le imprese, professionisti e imprese sociali che operano nel territorio locale e a livello nazionale. Non a caso è stata attivata anche una borsa di ricerca a Firenze.

 

I colloqui si svolgono ogni martedì e mercoledì dalle 16 alle 18, la segreteria invece resta aperta tutti i giorni nei consueti orari di ufficio.

Responsabile del Servizio Lavoro e Orientamento è il dottor Stefano Castagna.