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Il progetto PICUS: la chiave per lo sviluppo sostenibile della media e bassa Valle del Tronto

Monteprandone | Illustrato il progetto definitivo nel corso di un convegno tenutosi presso l’istituto Asteria a Centobuchi.

di Paride Travaglini

Agevolare lo sviluppo di un territorio attraverso il recupero e la valorizzazione dei suoi tratti distintivi è l’obiettivo del Progetto Picus, “Piano di Sviluppo Sostenibile della media e bassa Valle del Tronto”, la cui proposta definitiva, coordinata da Asteria, è stata presentata nel corso del convegno che si è svolto ieri nella sede dell’istituto. La vallata del Tronto, grazie al programma di intervento proposto dal progetto finanziato dalla Regione Marche e dalla Provincia di Ascoli  Piceno, potrà sviluppare una crescita che soddisfi le esigenze del sistema produttivo nel pieno rispetto dell’ambiente e, nel contempo, valorizzi l’aspetto artistico-culturale del territorio.
Dalla riunione di ieri,che ha suscitato grande interesse e partecipazione, è infatti emersa l’importanza di interventi sul territorio che, in linea con lo sviluppo sostenibile, si concretizzino con una valorizzazione del “capitale naturale” le cui risorse e la cui produzione devono essere salvaguardate.
 
Gli aspetti peculiari del progetto Picus sono stati sottolineati, nel corso dei vari interventi, dal presidente della provincia di Ascoli, Massimo Rossi, dall’assessore alle politiche agricole Avelio Marini, dal presidente di Asteria Dante Bartolomei e dall’ingegnere Paolo Pennelli. Uno dei fattori che caratterizzano il progetto è il miglioramento del livello di qualità ambientale del distretto attraverso la riduzione dei livelli d'inquinamento, determinati dall’utilizzo della chimica in agricoltura e dalle emissioni inquinanti, liquide e gassose, degli insediamenti produttivi.
 
Si è posta inoltre particolare attenzione sul miglioramento della qualità e della salubrità dei prodotti agroitticoalimentari attraverso politiche di sicurezza alimentare basate non più sul controllo “a valle” della produzione ma sull’adozione di metodi e pratiche di agricoltura a basso impatto ambientale e di procedure e controlli di filiera. Non meno importanti sono inoltre tutela, conservazione, ripristino e sviluppo degli habitat naturali e seminaturali per la flora e la fauna selvatica, soprattutto dei due importanti sistemi presenti nel distretto: la zona Sentina di Porto d’Ascoli e l’asta fluviale del fiume Tronto. Appare inoltre prioritaria la creazione di corridoi ecologici dall’alveo del fiume Tronto attraverso gli affluenti minori di sinistra, per collegare quest’ultimo con il territorio rurale collinare del comparto viti-vinicolo (zona del crinale da Offida ad Acquaviva Picena).
 
Il programma prevede anche la rinaturalizzazione dei suoli, attraverso il ripristino progressivo dei naturali livelli di concentrazione di sostanza organica nei terreni agricoli e il miglioramento della qualità delle risorse idriche, superficiali e sotterranee, riducendo l’effetto degli scarichi agricoli e industriali e incentivando il riciclo ed il riuso.
Al fine di raggiungere livelli ottimali di sostenibilità di tutto il territorio, si rende necessaria poi la decongestione della fascia costiera dal punto di vista delle infrastrutture di trasporto, per un loro ottimale utilizzo. L’integrazione delle politiche di promozione e sviluppo del sistema turistico con le politiche della viabilità e dell’espansione urbana tende inoltre a ridurre gli effetti negativi dei picchi di presenze stagionali favorendo la destagionalizzazione e la promozione turistica delle aree interne.
 
Il programma, che ha lo scopo di creare un perfetto equilibrio tra lo sviluppo delle aree industriali e le risorse naturali nel pieno rispetto dei valori paesaggistiche e delle esigenze delle aree urbane, trova in Asteria non solo un partner progettuale ma l’istituto di ricerca che con la sua vocazione ambientale territoriale dedicata alla pmi è lo strumento più efficace per la continuazione e l’attuazione delle linee guida dello studio effettuato.

21/09/2005





        
  



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