L’Ufficio tecnico del Comune studierà modifiche e correttivi da apportare al regolamento relativo agli impianti pubblicitari sulla base delle istanze presentate dalle associazioni di commercio.

Lo fa sapere l’assessore all’Urbanistica Massimo Mobili all’indomani di un incontro che lo ha visto confrontarsi con rappresentanti di Confcommercio, Confesercenti, Facciamo centro, Cna, Confartigianato e Associazione albergatori.

Le proposte avanzate dalle associazioni di categoria, spiega Mobili, riguardano la possibilità di prevedere, in materia, una differenziazione tra le varie zone della città e di rivedere l’articolo che attualmente impone ai commercianti il rinnovo della richiesta di autorizzazione (relativamente agli stessi impianti, ndr) ogni tre anni.

 

Le associazioni hanno inoltre richiesto al Comune di far sì che, al momento di presentare la domanda per l’apertura di una nuova attività, i commercianti possano ricevere dagli uffici competenti tutte le informazioni e le disposizioni in materia. Soluzioni ad hoc sulla normativa che regola gli impianti pubblicitari sono state infine sollecitate dagli albergatori. 

 

“Come già preannunciato – dice l’assessore all’Urbanistica – siamo disponibili a prendere in considerazione le proposte venute dalle associazioni, che hanno dimostrato peraltro disponibilità al dialogo”. Della questione si tornerà a parlare prossimamente nel corso di un nuovo incontro.