A colloquio con Ljerka Ocic, in occasione del concerto di chiusura di " Settembre in Musica 2005 "
Ascoli Piceno | Ljierka Ocic è la più importante organista concertista della Croazia. Di fama internazionale, suona in tutti i continenti.
di Rossella Rinaldi
Ljierka Ocic è la più importante organista concertista della Croazia . Di fama internazionale, suona in tutti i continenti. Ha dedicato una particolare attenzione alla produzione degli organi storici dalmato-veneti ed in particolare alla personalità di Petar Nakic (Pietro Nacchini ) e del suo grande allievo Gaetano Callido, realizzando sei documentari per la televisione croata.
Da cosa nascono questi suoi interessi ?
Il settecento è stata un'epoca felice per l'arte organistica. E un grande realizzatore di questi strumenti fu appunto Petar Nakic, che, nato nei pressi di Sebenico, si trasferì poi a Venezia, all'epoca capitale dell'Adriatico. Qui abbandonò l'ordine francescano per diventare sacerdote, acquisendo il nome di Pietro Nacchini .
Creò quindi una vera e propria fabbrica di organi ed ebbe vari allievi, tra cui il famoso Gaetano Callido.
Quali i rapporti ha con Ascoli e il suo territorio ?
Ad Ascoli sono presenti vari organi realizzati da Gaetano Callido, tra cui il terzo della sua produzione. Si tratta di quello presente nella chiesa di San Cristoforo, che in realtà è il diventato il primo, essendo andati distrutti i primi due realizzati .
Così, quando mi è stata prospettata la possibilità di utilizzare questorgano per un concerto, ho accettato con grande entusiasmo l'invito, fattomi dall'Ascoli Piceno Festival .
E invece, il concerto si tiene altrove ....
Purtroppo l'organo della Chiesa di San Cristofaro attualmente non è utilizzabile, perchè ha bisogno di una costosa opera di restauro. Penso che sia un grande motivo di vanto per Ascoli possedere il primo organo realizzato dal Maestro Gaetano Callido e che quindi si debba aiutare l'attiva Confraternita che gestisce la Chiesa di San Cristofaro per rendere fruibile questo vero e proprio monumento storico di valore inestimabile.
Quindi tornerebbe ad Ascoli , magari per inaugurare l'organo della Chiesa di San Cristoforo restaurato?
Certo e con molto piacere. L'atmosfera di Ascoli è veramente particolare, direi unica. Per questo, oltre a presentare un bel programma per il concerto nella Chiesa di Santa Maria Goretti , dove è presente un altro organo realizzato da Gaetano Callido e che prima era sistemato nella Chiesa dei SS. Pietro e Paolo, ho voluto presentare ad Ascoli uno dei sei filmati dedicati all'arte organistica e alla personalità di Pietro Nacchini .
La speranza è di tornare presto nella bellissima città picena per offrire ai tanti amici dell'Ascoli Piceno Festival un concerto dedicato a Gaetano Callido, utilizzando l'organo della Chiesa di San Cristofaro finalmente restaurato.
L'elegante artista, fatta questa promessa, ha offerto al numeroso pubblico presente nella Chiesa di S. Maria Goretti, un concerto di musiche per organo del Settecento, terminando con un brano di Girolamo Frescobaldi.
Un caloroso applauso ha salutato il termine del concerto e della nona edizione di Settembre in Musica.
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26/09/2005
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