Seminario di chiusura venerdì 30 settembre  alle 15:30 all’Hotel Federico II. Interverranno il presidente della Regione Gian Mario Spacca, il presidente dell’Unità Coordinamento Balcani del Ministero Attività Produttive Gabriele Checchia, gli Assessori regionali alle Attività Produttive di Marche, Emilia Romagna e Abruzzo e l’Assessore provinciale di Udine.

Parteciperanno anche rappresentanti delle Cna regionali e delle associazioni imprenditoriali di Serbia, Bosnia, Croazia e Romania.

Lavorare con i Paesi dell’area balcanica. E’ questo l’obiettivo che si è posto la Regione Marche nel promuovere, insieme al ministero delle Attività Produttive, alla Regioni Emilia Romagna e Abruzzo e alla provincia di Udine, al progetto “Rete Clas” che si è realizzato in alcune regioni di Romania, Bosnia, Serbia e Croazia.

All’iniziativa hanno partecipato inoltre l’Ecipa, ente di formazione nazionale della  Cna e le Cna regionali di Marche, Emilia Romagna, Abruzzo ed alla Cna provinciale di Udine. Sono state coinvolte nel progetto anche le associazioni imprenditoriali e le Camere di commercio delle nazioni balcaniche.

Nei Paesi del Sud Est europeo coinvolti è stata creata una rete di centri di assistenza e di servizi per le piccole e medie imprese, per aiutarle a nascere, a svilupparsi e a cooperare oltre le frontiere. Questi centri dovranno diventare anche un punto di riferimento per le imprese italiane che vogliono conoscere nuovi mercati.

I risultati del “progetto Clas” verranno presentati venerdì 30 settembre alle 15:30 all’Hotel Federico II di Jesi.

Ad aprire i lavori saranno il presidente della Regione Marche Gian Mario Spacca e il presidente della Cna Marche Giuliano Drudi. Coordinerà i lavori del seminario Gabriele Checchia,  presidente Unità Coordinamento Balcani del Ministero Attività Produttive.

I risultati del Progetto saranno presentati per la Cna Marche da Emilio Berionni. Sono poi previsti interventi dei partner stranieri del progetto mentre gli strumenti operativi  saranno illustrati da Carlo Pignatari dell’Ecipa Cna.

Sulle prospettive future di collaborazione interverranno Federico Maria Bega dell’Unità operativa per i Balcani e gli assessori alle Attività Produttive dell’Emilia Romagna Duccio Campagnoli; dell’Abruzzo Valentina Bianchi; della Provincia di Udine Fabrizio Cigolot.

I lavori saranno conclusi dall’assessore Industria e Artigianato della Regione Marche Gianni Giaccaglia.

Alle 18 è prevista la firma di un Protocollo d’intesa tra la Cna e le organizzazioni imprenditoriali di Romania, Croazia, Bosnia e Serbia che hanno concorso all’attuazione del “Progetto Clas.”

Il protocollo sancirà l’impegno comune dei firmatari di consolidare ed estendere i servizi da erogare alle imprese e di proseguire nella collaborazione, con l’intento di lavorare insieme sui programmi europei Interreg e Leonardo e su tutti quelli che prevedono sostegno europeo allo sviluppo locale.

E’ stato inoltre definito dalle parti anche un Codice Etico che sarà di base alle relazioni tra le imprese italiane e quelle dei Paesi balcanici che sottoscrivono rapporti di collaborazione.

Per quanto riguarda le Marche, l’impegno della Regione e della Cna ha riguardato la creazione di un Centro servizi in Serbia Montenegro, precisamente a Uzice.

La Serbia può diventare un mercato importante per le imprese marchigiane, con grandi margini di crescita. Nei primi sei mesi di quest’anno l’interscambio commerciale ha riguardato 68,8 milioni di euro di merce importata e 115,5 milioni di export. In Serbia abbiamo esportato sopratutto prodotti  della meccanica e dell’abbigliamento mentre l’import si è concentrato sui metalli e sul tessile.