Entro il prossimo mese di ottobre saranno liquidati agli agricoltori i contributi per l’indennizzo delle perdite di produzione causate dalla particolare siccità verificatasi nell’estate del 2003, soprattutto nei territori del Pesarese.

Gli aiuti riguarderanno anche le grandinate che hanno colpito, nella tarda primavera precedente, alcuni comuni del Maceratese e dell’Ascolano per le quali è stato riconosciuto dal Ministero delle politiche agricole il carattere di evento eccezionale.

Lo ha assicurato l’assessore regionale all’agricoltura Paolo Petrini sottolineando che le risorse  assegnate dal Governo in conto capitale attraverso il Fondo di Solidarietà Nazionale in agricoltura  ammontano a poco più di 5 milioni di euro mentre il danno indennizzabile risulta pari ad oltre 21 milioni di euro.

Petrini ha spiegato che le strutture competenti hanno ultimato l’istruttoria e la valutazione delle domande presentate, delle quali 3.998 sono risultate ammissibili all’aiuto, così suddivise per  provenienza territoriale: 2840 e 828 rispettivamente dalle province di Pesaro Urbino e Macerata per quanto concerne la siccità, 149 e 91 dalle province di Macerata e Ascoli Piceno per le grandinate.

“Ripetute, e a più voci, - ha inoltre affermato Petrini - sono state le sollecitazioni al Ministero per le Politiche Agricole per ottenere un’adeguata integrazione dell’assegnazione ma, ad oggi, non sono giunte assicurazioni o impegni in merito. Abbiamo pertanto scelto di investire le risorse disponibili, così da evitare che ulteriori attese ne erodessero il valore, riducendone l’ efficacia”

“Ad ogni buon conto - ha concluso Petrini - ritengo opportuno informare gli agricoltori interessati che possono anche chiedere la rateizzazione delle cartelle previdenziali INPS poiché il Ministero per le Politiche Agricole ha emanato un apposito decreto applicativo che consente tale opportunità alle aziende che siano state colpite, fino al 30 settembre 2003, da calamità o avversità atmosferiche”.