FERMANA: Iaboni, Forò (Masi ad inizio di ripresa), Perricone, Amato, La Rocca, Niccolini, Onesti, Ciabattoni (Olivieri al 20 ° s.t.), Croce, Cianni, Formichetti. A disposizione: Maccari, Del Moro, Tulli, Rodia, Adami. All.re: De Angelis – Mora.

GUBBIO: Pifarotti, Gaggi, De Maio, Cesaroni, Tafani, Travaglione, Fata (Giammarioli al 11° s.t.), Pinazza (Pasciullo al 43° s.t.), Casoli, Gaggiotti, Ghirelli (Belluomini al 29° s.t.). A disposizione: Longetti, Bossi, Fantin, Bazurli. All.re: Castellucci.

ARBITRO: Borracci di S. Benedetto del Tronto, guardalinee De Luca e Senesi entrambi di Macerata.

MARCATORI: Formichetti all’8° p.t. (F) e Belluomini al 43° s.t. (G).

AMMONITI: Perriconi (F)

NOTE: Spettatori 200 circa.

 

Fermana in campo con il 4-4-1-1 condito da ben cinque nuovi acquisti: La Rocca e Niccolini nel cuore della difesa, Perricone sull’out di sinistra della stessa linea, Cianni a supporto dell’unica punta Croce.

 

Naturale vedere quindi una squadra priva d’automatismi e scambi mnemonici, ma non per questo non all’altezza della situazione. Ciò testimoniato dall’immediato vantaggio. All’ottavo Onesti innesta Croce che vola sulla destra, questi mette sul secondo palo per l’accorrente Formichetti che stoppa la palla, l’aggiusta sul sinistro e tira fulminando Pifarotti per l’uno a zero.

Non tarda la reazione ospite, anche se forte di una manovra lenta e priva di verticalizzazioni. Al 10°, dagli sviluppi di un corner, volè di prima di Gaggi ma a lato. Sulla stessa parte finisce anche la punizione di Travaglioni due minuti più tardi.

 

A metà del primo tempo la Fermana sfiora un raddoppio che, sinceramente, sarebbe stato anche meritato per quanto fatto vedere sino a quel momento, e lo fa con un’azione fotocopia del gol: Croce apre sulla sinistra per il frizzantissimo (tra i migliori a fine gara) Formichetti che nuovamente di sinistro conclude ma stavolta fuori dallo specchio di porta.

 

Al 42° Onesti sfonda sulla destra, cross basso per Cianni dribbling sul diretto marcatore e sinistro che però l’estremo ospite Pifaroti blocca a terra senza problemi. Allo scadere di tempo occasione d’oro del Gubbio con Gaggi che, approfittando di un’uscita a vuoto di Iaboni sugli sviluppi di un calcio d’angolo, tira a colpo sicuro verso la porta ma la palla, rimbalzando su un difensore, carambola tra le mani del portiere di casa.

 

La ripresa inizia sulla falsariga del primo tempo: l’onnipresente Formichetti sforna l’ennesimo cross da sinistra ma stavolta Pifaroti blocca sicuro. Al 14° il neo entrato Gammarioli crossa da destra per la conclusione volante di Gaggiotti spedita di poco a lato. Il buon momento del Gubbio ha seguito tre minuti più tardi quando, da un lancio dalla tre quarti, Ghirelli riceve palla al centro dell’area e contemporaneamente lo strattone di La Rocca. L’attaccante umbro va a terra. Dalla nostra prospettiva visiva sembrava rigore ma l’arbitro lascia correre per le buone sorti fermane.

La partita scende di ritmo, ma il Gubbio non demorde seppur senza pungere pericolosamente. Da registrare un tentativo ospite di Gaggiotti su punizione e di Travaglioni ben neutralizzati entrambi da Iaboni.

 

La Fermana cerca di portare a casa i tre punti servendosi solo di ordinaria amministrazione ma non fa i conti con Belluomini: al 39° scalda le mani al portiere giallo-blù e, a due minuti dal termine, lo trafigge con un missile terra-aria che, colpendo la traversa, si infila nel sacco per il pareggio-beffa a fil di tempo.

 

Fermana a tre punti nel girone E di Coppa Italia, solo la matematica tiene in corsa la Mora-band per la qualificazione al turno successivo. Bicchiere mezzo pieno però, se si considera che l’undici titolare ha visto protagonisti i neo arrivati, privi di ritmo partita e digiuni di applicazione degli schemi.