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13 ottobre 2005

| A 130 anni dalla nascita di Matteo Della Corte.

di Felice Di Maro

Matteo Della corte


Matteo Della Corte
, archeologo ed epigrafista  ha indagato tutti i muri di Pompei copiando graffiti  pubblicandoli  con traduzioni e interpretazioni che hanno reso la città vicino a Napoli distrutta dal Vesuvio un  sito archeologico  unico  per la storia della vita popolare  nei giorni e nelle settimane e in certi casi  mesi e anni che precedettero la sua fine in  quel tragico  giorno  del 24 agosto del 79 Dopo Cristo.
 
Varie sono state le sue opere. Ricordiamo la groma , strumento geodetico adoperato dai Romani fino forse al III° sec. Dopo Cristo.  Si  tratta di  undici elementi  di ferro e di  bronzo che reintegrati delle parti  di  legno perdute condussero il Della Corte alla ricostruzione dello strumento  che veniva usato per le misure dei terreni delle limitazioni e distribuzioni  o assegnazioni agrarie.
 
Pompei oltre ai  manifesti  elettorali  ha dato migliaia di graffiti.  Per graffito si intende lo scritto eseguito sui muri dagli antichi pompeiani di brevi  frasi o solo numi con abbreviazioni di verbo o aggettivo che o incise con uno stilo oppure scritte con  vernice  nell’insieme dopo lo scavo al contatto con l’ambiente scompaiono e l’archeologo deve essere attento e immediatamente disponibile  non appena  si  scoprono a  trascriverle e copiarle con un disegno oppure rilevarle su un  foglio trasparente.  Assicuro che non è oggi un lavoro impossibile in quanto le tecniche della fotografia danno una documentazione più esatta  ma nella prima metà del secolo scorso le cose erano complicate in quanto queste tecniche non erano così  raffinate. Per la posizione del graffito, quando lo si scopriva  bisognava operare assumendo posizioni  non comode in qualunque momento ed anche se faceva caldo o freddo o anche se pioveva.  Sì, se pioveva, In quanto la pioggia con uno scavo aperto poteva creare condizioni di dissesto e  mettere in luce delle parti che magari  senza di essa potevano rimanere nascoste.
Ricordiamo i graffiti delle “Scuole e maestri in Pompei antica”. Si tratta di una scritta con cui l’anonimo maestro che insegnava sotto i portici del Campus di Pompei,  si  lamenta per la mancata retribuzione del suo lavoro (CIL, IV, 8562).  Il criptogramma del “Pater Noster”  rinvenuto a Pompei sull’intonaco di una delle colonne del Campo. Pubblicato  nel 1937 rappresenta un quadrato o anche un  rettangolo a seconda delle interpretazioni che raccoglie delle parole sacramentali  ma  di significato non chiaro che nascondono una croce che si ricostruisce  dalle parole Pater Noster. Fra i monumenti più antichi della cristianità rappresenta uno dei contrassegni più sicuri delle attività cristiane a Pompei.
 
Tante sono state le pubblicazioni che hanno indagato gli aspetti più reconditi della vita di Pompei.  In Case e abitanti di Pompei oltre cinquant’anni di ricerche hanno presentato i suoi abitanti  nelle loro attività di mestieri, ed anche come mercanti  e sotto l’aspetto delle situazioni di  vita di tutti i giorni.  La città di Pompei in quest’opera è stata  suddivisa per insule con  nomi alle strade e numero civico per ogni casa.  Tutto il corpus delle iscrizioni da lui scoperte è stato pubblicato nel III° Supplemento al  volume del “Corpus Inscriptionum latinarum” (CIL). Recentemente Filomena Ugliano in un volume, “Matteo Della Corte  Archeologo ed Epigrafista”  ha  presentato la figura e i vari momenti della sua esistenza. Edizione fuori commercio è stato pubblicato dalla biblioteca comunale “Can. A. Avallone”  di Cava de’ Tirreni , dove Matteo Della Corte è  nato il 13 ottobre del 1875.  La sua morte è avvenuta a Pompei il 5 febbraio del 1961.
 
Il 13 ottobre. A 130 anni dalla nascita  Matteo Della Corte  merita di essere ricordato. Se oggi la città antica di Pompei ci è nota e possiamo ricostruire e interpretare quello che è stato il  nostro passato classico in una città romana lo dobbiamo in parte a lui che per  decenni  ha  documentato e indagato ogni lettera che gli scavi  hanno dato.

01/10/2005





        
  



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