A vent’anni dalla scomparsa di Silvio Zavatti, ricercatori provenienti dall’Italia, dalla Francia e dal Canada, analizzano il lavoro svolto dallo studioso con un convegno a Fermo il 21 e 22 ottobre.

 

Silvio Zavatti nel 1944 ha fondato a Forlì l’Istituto Geografico Polare e nel 1969, a Civitanova Marche, il Museo Polare, che oggi si trova a Fermo nella prestigiosa sede di Villa Vitali. E’ stato scrittore, politico, esploratore e docente universitario, ha redatto centinaia di volumi e articoli, spaziando dalla filologia, la storia delle esplorazioni fino al mondo polare, la sua grande passione.

 

Il sindaco, Saturnino Di Ruscio e Fabrizio Emiliani, Assessore alla Cultura, apriranno i lavori a Villa Vitali, il prossimo venerdì 21 ottobre alle ore 10.00. Poi, per due giorni, si confronteranno gli studiosi che nei loro interventi  affronteranno i molti aspetti della vita e del pensiero di Silvio Zavatti.

 

Saranno inoltre  presentati due libri: “La guida del Museo Polare”, a cura del direttore Gianluca Frinchillucci e “Nobile e il Polo attraverso la Romagna”, volume postumo di Silvio Zavatti.

 

Nelle splendida Villa Vitali verrà ricostruito l’accampamento polare di Zavatti e sarà possibile visionare filmati dedicati al grande esploratore.

 

Il programma può essere consultato sul sito: www.museopolare.it